Diano Marina perde turisti: risulta dai dati ufficiali dell’Osservatorio Regionale del Turismo. Oltre 13 mila presenze in meno nei primi due mesi dell’anno con un  danno stimato in circa 1 milione di euro e il Comune cosa fa? Decide di impoverire l’offerta turistica rinunciando ai “Percorsi Creativi” una manifestazione unica nel suo genere che si svolgeva da 16 anni sul solettone del porto in cambio di un “doppione” ridotto del mercato settimanale del martedì.

Lo abbiamo scritto l’8 maggio scorso in QUESTO ARTICOLO dove trovate ogni dettaglio sulla vicenda; poi sentita la disponibilità dell’associazione abbiamo lanciato pubblicamente un appello al Comune di Diano Marina  in QUEST’ALTRO ARTICOLO, dove si capisce chiaramente che con un po’ di buona volontà, il minimo sforzo e una spesa praticamente nulla (L’associazione chiede solo uno spazio sulla passeggiata a mare o lungo vie frequentate del centro per 6 banchetti) il Comune di Diano Marina potrebbe continuare a mantenere in vita questa tradizione molto apprezzata dai turisti e che rappresenta un’attrattiva unica nel suo genere nella zona, pur senza rinunciare alla scelta del mercatino serale. Due manifestazioni al posto di una, ma a quanto pare, il Comune non sembra interessato. Perché?

Abbiamo provato a contattare telefonicamente per ben due volte l’assessore al Commercio del Comune di Diano Marina, Barbara Feltrin, per avere lumi in merito non solo sulla decisione ma anche nel modo in cui la richiesta ai Percorsi Creativi è stata negata che secondo l’associazione è arrivata con una telefonata dell’assessore e senza una risposta scritta ufficiale. Una pratica quanto meno strana per un Comune….

Non contenti abbiamo inviato un messaggio WattshApp all’assessore, ma non abbiamo avuto risposta.

Allora abbiamo scritto un TERZO ARTICOLO sollecitando spiegazioni, non tanto a noi come giornale ma, tramite le colonne di Oggi Cronaca, ai numerosi cittadini e ai turisti che apprezzavano la rassegna dei Percorsi Creativi.

Per l’ennesima volta, però non abbiamo ottenuto risposta: silenzio, silenzio e ancora silenzio.

Riteniamo questo un atteggiamento inspiegabile.

Come andiamo sempre dicendo, il Comune di Diano Marina (come ogni altro Comune italiano) ha potere di prendere ogni decisione che ritiene più opportuna perché i cittadini hanno conferito mandato agli amministratori di farlo, per cui ogni decisione politica è ammessa e può essere condivisibile o meno ma, anche per rispetto nei confronti di quei cittadini che hanno dato mandato agli amministratori di decidere, Sindaco e assessori,  dovrebbero motivare le proprie decisioni, nel momento in cui viene loro richiesto.

E dovrebbero farlo soprattutto se a chiedere le motivazioni di una decisione  è un giornale, portatore di interessi pubblici, che scrive per nome e per conto dei suoi tanti lettori.

Ci rendiamo conto che in provincia di Imperia nessun altro giornale scrive e fa quello che facciamo noi, come il fatto di “chiedere conto” agli amministratori del loro operato, ma noi crediamo che un organo di informazione, proprio perché tale, debba INFORMARE i cittadini su quello che succede “A Palazzo” e debba fungere in qualche modo da “raccordo” annullando la distanza che da sempre esiste fra cittadini e Comune.

Un giornale, a nostro avviso, non deve fungere solo da registratore e riportare ciò che dicono politici e amministratori pubblici, ma deve essere portatore di interessi della popolazione, deve svolgere un ruolo critico ma propositivo e segnalare pubblicamente – attraverso gli articoli – quando qualcosa non funziona.

E gli amministratori comunali dovrebbero essere contenti di avere un “soggetto tramite” come un giornale,  in grado di comprendere sia il loro operato che le  esigenze della popolazione. Un giornale che, proprio per la pluriennale esperienza maturata, è in grado di spiegare agli uni e agli altri, i vari punti di vista di entrambi i soggetti.

Per tutti questi motivi riteniamo inspiegabile il silenzio dell’assessore Barbara Feltrin che, chiamata in causa, avrebbe dovuto spiegare le ragioni di una scelta e di un comportamento.

Non ci sarebbe stato nulla di male, ed anzi sarebbe stata a nostro avviso una dimostrazione di rispetto e considerazione sia nei confronti dei Percorsi creativi che operano da 16 anni con successo a Diano Marina, sia nei confronti dei cittadini che pagano le tasse ed avrebbero diritto a capire il perché di certe scelte.

La trasparenza dovrebbe essere la prima virtù di un amministratore pubblico: non rispondere alle richieste della popolazione fatte attraverso un giornale molto letto nel Golfo Dianese come Oggi Cronaca, di certo non è il massimo.

Angelo Bottiroli