Direttore,

forse le cronache di queste ultime settimane sono passate inosservate.


I boschi dell’alessandrino, Milano, Pieve porta morone ecc.

Succede che nelle zone boscose si stabiliscano con postazioni di fortuna personaggi dediti non certo all’osservazione della fauna e della flora.

Parlo del parco dello scrivia.   Probabilmente, anzi certamente, molti cominciano a sottolineare il degrado ambientale, rifiuti in ogni dove, nessun rispetto delle regole, cani sciolti senza controllo ovunque e residui di fuochi spenti ovunque, ma soprattutto presenze  incompatibili con i luoghi.  Soprattutto il sabato e la domenica.

Lettera Firmata