Continua l’attuazione del progetto “Scuole Sicure 2022 – 2023” finanziato dal Ministero dell’Interno al quale ha aderito il Comune di Acqui Terme a partire da gennaio 2022.

Il progetto attuato tramite l’Ufficio Territoriale del Governo – Prefettura di Alessandria prevede servizi di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici. L’iniziativa è finanziata dal Ministero dell’Interno per un importo di Euro 13.439,52 cifra utilizzata per l’acquisto di un motociclo con livrea per servizio d’istituto e apparati radio per comunicazioni di servizio.


Organo esecutivo del progetto è la Polizia Locale diretta dal Comandante Dott.ssa Paola Cimmino che ha predisposto in collaborazione con il referente del programma vice commissario dott. Antonello Venturino una serie di servizi mirati che prevedono un presidio costante nella quotidianità nelle ore dell’ingresso e nelle ore d’uscita, con prolungamento degli orari della presenza degli operatori in uniforme d’ordinanza per dar maggior risalto alla presenza e alla percezione di sicurezza dell’area.

Servizi mirati in borghese, al fine d’individuare potenziali soggetti dediti allo spaccio di stupefacenti o ad atti di microcriminalità.

Specifici controlli con l’ausilio di unità cinofile della Polizia Locale di Alessandria e della Polizia di Stato.

Formazione presso le scuole coinvolgendo l’ASL ed il servizio SERT con lo scopo di fornire informazioni sui pericoli dell’utilizzo di sostanze stupefacenti, sia a livello sanitario e sia a livello legale.

Il progetto costantemente monitorato e relazionato alla locale Prefettura alla data del 13 aprile 2023 ha visto l’attuazione di 78 servizi con l’impiego di 4 operatori per ogni servizio di cui due in abiti civili. Nel corso di tale attività, durante un controllo effettuato in collaborazione di personale della Polizia di Stato ha portato all’effettuazione di quattro sequestri di sostanze stupefacenti con l’adozione di tre sanzioni amministrative e una denuncia penale.

Il Sindaco, insieme al Consigliere delegato alla Sicurezza Alessandro Grattarola, precisa che il progetto in questione si inserisce in una più ampia attività di sicurezza urbana, alla quale l’amministrazione comunale è particolarmente sensibile in un’ottica di miglioramento della convivenza civile e di fornire ai cittadini un segnale concreto di sicurezza soprattutto percepita, tema particolarmente sentito dalla popolazione in generale e si inserisce, anche, in una campagna di sensibilizzazione denominata “non perderti in un bicchiere” rivolta ai giovani per scoraggiarli dall’uso di sostanze alcoliche.