“Con l’approvazione in Commissione alla Camera dell’emendamento all’ultimo decreto Covid di marzo finisce l’obbligo dell’utilizzo delle mascherine praticamente ovunque. Resteranno obbligatorie al chiuso fino al 15 giugno nel trasporto pubblico locale e a lunga percorrenza, per gli spettacoli aperti al pubblico nei cinema, nei teatri, nei locali di intrattenimento e musica dal vivo e per tutti gli eventi e competizioni sportive che si svolgono al chiuso. Sarà così anche per lavoratori, utenti e visitatori delle strutture sanitarie, socio sanitarie e socio assistenziali, incluse le rsa. In tutti gli altri luoghi di lavoro, senza distinzione tra pubblico e privato, la mascherina sarà solo fortemente raccomandata”. 

E’ quanto dichiara il Sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa (Noi Con l’italia), a margine dei lavori della Dodicesima Commissione, a cui ha partecipato in rappresentanza del Governo.


“Sono personalmente soddisfatto – continua Costa, del risultato raggiunto, anche perchè ho sempre sostenuto insieme al mio partito, NCI, che ci fossero le condizioni per proseguire nel graduale ritorno alla normalità. L’inizio di questa fase nuova è coerente con la responsabilità dimostrata dagli italiani che hanno imparato a convivere con il virus con grande consapevolezza. E’ un atteso messaggio di fiducia per i cittadini”.

Fin qui le dichiarazioni del sottosegretario, che pubblichiamo integralmente an che se i dubbi su queste scelte non sono pochi, soprattutto alla luce della situazione pandemica attuale, ma come sempre sarà il tempo a dire se questa del Governa è stata una scelta giusta e coerente o se forse le mascherine al chiuso avrebbero dovuto essere mantenute.

Noi propendiamo per quest’ultima soluzione che garantisce comunque una difesa e anche se non c’è più l’obbligo di indossarle, nulla vieta di farlo, per cui invitiamo CALDAMENTE i lettori a continuare ad indossarle al chiuso anche dopo il 1° maggio ancora per un po’…..