I Carabinieri della Compagnia di Ventimiglia hanno denunciato in stato di libertà due italiani che nelle prime ore della mattinata di ieri, erano stati sorpresi a bordo di due veicoli rubati la scorsa notte in provincia.

I militari, arrivati sul posto per controllare due veicoli sospetti – una Peugeot e una Fiat 500 – con altrettante persone a bordo nel parcheggio di un supermercato di via Tenda, hanno immediatamente realizzato di trovarsi davanti agli autori dei furti della scorsa notte. Infatti i due si davano immediatamente alla fuga, il primo a piedi mentre il secondo per riuscire a fuggire a bordo di una delle due auto, fortunatamente senza grosse conseguenze, tamponava pesantemente l’auto di servizio dei militari e urtava violentemente il carabiniere che stava tentando di bloccarlo facendolo rovinare in terra. L’altro militare, che nel frattempo stava inseguendo il primo soggetto, accortosi dell’accaduto, interrompeva l’inseguimento per dare ausilio al collega ed allertare i soccorsi.


I colleghi della Compagnia, immediatamente giunti sul posto, dopo aver raccolto le informazioni necessarie, condivise anche con i colleghi delle altre Forze di Polizia, si sono messi alla ricerca dei due fuggitivi – anche con l’intervento di un elicottero del 15° N.E.C. di Albenga – mentre il personale sanitario soccorreva il militare ferito e lo trasportava presso l’ospedale di Sanremo dove veniva sottoposto agli accertamenti del caso che consentivano di escludere fratture ma riscontravano un rilevante trauma dovuto all’impatto con il mezzo in fuga.

Nel frattempo l’auto del fuggitivo veniva trovata abbandonata poco distante dal luogo dei fatti ed attraverso le indicazioni fornite dalle telecamere della videosorveglianza cittadina e di alcuni testimoni, si riusciva a ricostruire la fuga dei due che, nelle prime ore del pomeriggio, anche attraverso la collaborazione del personale della Polizia di Stato del locale Commissariato, venivano rintracciati e portati presso la Compagnia intemelia.

I soggetti ritenuti responsabili presunti della vicenda sono stati quindi deferiti all’Autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e ricettazione. Le autovetture e la restante refurtiva rinvenuta a bordo delle due auto è stata riconsegnata ai proprietari.

Ancora una volta la sinergia tra le forze di polizia di Ventimiglia e l’uso delle immagini della videosorveglianza cittadina hanno consentito di chiudere rapidamente il cerchio su di un episodio che avrebbe potuto avere gravi conseguenze per il Carabiniere intervenuto il quale, invece, potrà rientrare in servizio tra pochi giorni.