Il GRUPPO FAI GIOVANI DI IMPERIA insieme alla DELEGAZIONE FAI DI IMPERIA nel giorno di DOMENICA 17 OTTOBRE con orario dalle 10 alle 18, andrà alla scoperta dell’arte, della storia, dell’archeologia e del mare di RIVA LIGURE E SANTO STEFANO AL MARE.

Il Responsabile FAI Giovani di Imperia, Davide Albavera, dice: “Quest’anno il Gruppo FAI Giovani di Imperia, insieme alla Delegazione, torna a far scoprire le bellezze del nostro territorio. È il mio primo incarico da Capogruppo. Sono davvero orgoglioso di poter coordinare una squadra di giovani molto unita e motivata, sempre affiancati dalla competenza della Delegazione. Questa Giornata FAI sarà l’occasione per parlare non solo di storia ma anche del nostro ambiente, tema che coinvolge da sempre tutto il Gruppo che rappresento”.


A Riva Ligure visiteremo il SEM – Spazio Espositivo Multimediale del sito archeologico di Capo Don presso l’atrio del Palazzo Comunale: quella di Capo Don è la storia di un insediamento tuttora in corso di scavo, che ci racconta come qui in epoca romana e altomedievale ci fossero un porto commerciale, una stazione di posta lungo la via Julia Augusta, strada di comunicazione internazionale e una chiesa che aveva giurisdizione su un vasto territorio. La seconda tappa della visita sarà il Santuario della Madonna del Buon Consiglio, appartato luogo di culto altomedievale e quattrocentesco con pregevoli opere d’arte; una pietra con incisi alcuni suoi versi ricorda all’esterno il poeta Francesco Pastonchi, rivese. Sarà anche possibile visitare il pregevole Oratorio di San Giovanni Battista col suo grande organo, guidati da membri della Confraternita.

Nella suggestiva piazzetta di Santo Stefano al Mare visiteremo il seicentesco Oratorio della Misericordia ricco di opere d’arte tra cui spicca un Crocifisso miracoloso. Il mare sarà la meta successiva: dal litorale sarà possibile lanciare uno sguardo sulla Secca di Santo Stefano, una zona marina sommersa dove si sviluppano praterie di Posidonia Oceanica, pianta endemica del Mediterraneo fondamentale per l’ossigenazione delle acque, la creazione di ecosistemi e la protezione della costa dall’erosione; poco conosciuta da cittadini e turisti, diventa necessario tutelarla anche attraverso azioni di divulgazione e di “citizen science”; si visiterà poi il MURR – Museo del Relitto Romano, dove scopriremo il relitto romano che lì giace da due millenni insieme alle centinaia di anfore che trasportava al momento del naufragio. A cura del Comune sarà aperta anche la  Torre ennagonale, esempio unico di costruzione a nove lati per la difesa dall’invasione dei Barbari e Turchi.

Sarà anche possibile partecipare a una Passeggiata alla scoperta del Santuario dei Cetacei e della flora mediterranea lungo la pista ciclopedonale, che verrà effettuata per due gruppi di 15 persone al massimo, con prenotazione obbligatoria e partenza alle ore 10:30 e 14:30. Ritrovo a Riva Ligure in piazza Matteotti (piazza della parrocchiale di San Maurizio), durata circa due ore.

Il Sindaco di Riva Ligure, Giorgio Giuffra dà il benvenuto al FAI: “La Giornata FAI d’Autunno rappresenta per noi il perfetto connubio tra storia e modernità. La storia, perché il SEM e questi edifici religiosi hanno da narrare tantissimo del nostro passato e delle nostre tradizioni. La modernità, perché è una occasione impareggiabile per offrire a coloro che sono alla ricerca di cose belle, di ammirare tesori spesso nascosti raccontati da giovani che amano la cultura e la natura italiana”.

Analoghi sentimenti sono espressi dal Santo Stefano al Mare, Marcello Pallini: “è una giornata importante per S.Stefano; la storia ci ha consegnato navigatori come Gerolamo da S.Stefano che viaggiò con Colombo, Giovanni Battista Scovazzi che partecipò ai moti che portarono all’Unità d’Italia, il Cardinale Meglia che diede enfasi alla Chiesa Parrocchiale.  Le loro gesta ci riportano a un passato attraverso insediamenti ancora presenti di epoca romana, feudale e dei Monaci Benedettini che hanno plasmato il paesaggio con le colture di vino e olio. Una giornata di eventi dedicata al passato con uno sguardo al presente e al futuro, la sfida per l’ambiente che unisce ogni generazione a un passato ricco di storia e tradizioni da preservare.”.

Le visite avverranno rispettando le disposizioni vigenti in materia di distanziamento fisico e tutela della salute; gli eventi saranno organizzati in gruppi limitati di persone, si può partecipare su prenotazione, da effettuarsi online sul sito www.giornatefai.it; a partire dal 7 ottobre fino ad esaurimento posti si potrà scegliere l’orario preferito tra quelli disponibili e versare il contributo in favore del FAI. Nel caso i turni disponibili nelle prenotazioni online non fossero pieni sarà possibile far partecipare i visitatori che non hanno prenotato fino a esaurimento della capienza del turno di visita.

Si avvisa che a seguito del decreto-legge 23 luglio 2021, n. 105 (c.d. DL “Green pass”), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 175 del 23 luglio 2021 la partecipazione a questa attività sarà consentita solo ed esclusivamente ai soggetti muniti di certificazione verde COVID-19.

I punti di incontro per iniziare le visite sono previsti in Piazza Matteotti a Riva Ligure, di fronte alla Parrocchiale di San Maurizio e in Piazza Scovazzi a Santo Stefano al Mare di fronte alla Chiesa Parrocchiale. Per chi arriverà in automobile, i due Comuni offrono il parcheggio gratuito per tutta la giornata. Per rifocillarsi all’ora di pranzo i ristoranti dei due paesi saranno lieti di accogliere i visitatori e gli iscritti FAI, con menu dedicati.

Per maggiori informazioni si può contattare il Gruppo Giovani e la Delegazione ai seguenti indirizzi:

imperia@faigiovani.fondoambiente.it

imperia@delegazionefai.fondoambiente.it

Vogliamo ricordare che queste Giornate FAI sono un’irrinunciabile occasione di raccolta fondi destinati a proseguire le attività istituzionali della Fondazione. Per questo la raccolta dei contributi avverrà prima dell’evento, all’atto di prenotazione online della visita; ogni visita è a contributo libero minimo a partire da 3€. È un piccolo sforzo che il FAI chiede a tutti coloro che aspettano le Giornate FAI e che può fare davvero la differenza. Per chi volesse sostenere in maniera più concreta il FAI sarà possibile donare contributi di importo maggiore. Oggi più che mai il FAI ha bisogno di sentire gli italiani vicini per continuare insieme a impegnarsi per la tutela della nostra eredità più preziosa: questa straordinaria Italia fatta di luoghi e persone uniche al mondo che merita oggi tutto il nostro amore.