Nella mattinata di domani, giovedì 20 febbraio il Comando Provinciale dei Carabinieri di Alessandria parteciperà all’esercitazione di gestione delle emergenze di Protezione Civile, convenzionalmente denominata “ Grifo 2 ”, che si svolgerà dalle ore 9.00 alle ore 12.00 sul territorio della provincia di Alessandria e in particolare nei comuni di Acqui Terme, Capriata d’Orba e Cassine. Tenuto conto che negli anni – e nel recentissimo passato – il territorio della provincia è stato interessato più volte da eventi alluvionali che hanno colpito le sue aree fluviali, dei quali sono tuttora ben visibili i segni, l’Arma dei Carabinieri ha avviato una serie di esercitazioni volte a migliorare tempistiche e modalità di risposta operativa da parte di uomini e mezzi del Comando Provinciale di Alessandria e dei rinforzi provenienti dalle altre province del Piemonte, secondo uno specifico piano di gestione delle emergenze di Protezione Civile predisposto dalla Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta” di Torino. Più in particolare, lo scopo dell’esercitazione è quello di testare la funzionalità e l’efficacia dei sistemi di allertamento del Comando Provinciale, perfezionare la capacità di risposta dei reparti sul territorio in caso di calamità naturale, provare le manovre di afflusso in area di intervento del personale e dei mezzi ai fini del soccorso alle popolazioni, nonché di mantenere la capacità di controllo del territorio anche in caso di evacuazione di reparti direttamente interessati dagli eventi calamitosi. All’esercitazione parteciperanno complessivamente 30 veicoli e oltre 90 Carabinieri, compreso il personale dei Carabinieri Forestali. Al termine delle operazioni di deployment tutti gli asset interessati convergeranno presso la sede del Comando Provinciale per il debriefing finale. Si ricorda come l’attività dell’Arma dei Carabinieri abbia riscosso il plauso del Capo Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli in occasione degli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio alessandrino lo scorso ottobre, quando i Carabinieri hanno impiegato oltre 30 mezzi e 70 uomini per fronteggiare l’emergenza, in supporto alle forze abitualmente impegnate nel servizio d’istituto, ottenendo anche molteplici attestati di gratitudine da parte dei rappresentanti delle popolazioni colpite.