“Se ti scoprono un tumore non sei sfigata, ma fortunata perché così, si potrà curare e guarire perché la scoperta precoce di un tumore alla mammella consente di guarire nel 95% dei casi”. Una percentuale che scende più passa il tempo della diagnosi.

Con queste parole il dottor Silvio Roldi ha concluso la presentazione del nuovo progetto dei Lions che è stato presentato, questa mattina, mercoledì 19 febbraio presso la sala Romita del Comune di Tortona.

Parliamo del progetto “Io, Donna, scelgo la Vita! La prima mammografia a 40 anni” allestito dai service dei Lions Club Tortona Host, Tortona Castello e Castelnuovo Scrivia “Matteo Bandello” con il patrocinio dei Comuni di Tortona e Castelnuovo Scrivia.

Ad introdurre la conferenza i Sindaci Federico Chiodi e Gianni Tagliani, oltre a Antonio Lucotti Presidente del Lions Club Tortona Host in rappresentanza anche degli altri sodalizi.


La parola è quindi passata al dottor Silvio Roldi che ha illustrato gli aspetti tecnici del progetto. Perchè è opportuno – che una donna di 40 anni che soggettivamente gode di buona salute, si sottoponga a mammografia?

Le risposte sono molteplici: – in Italia il cancro al seno è la prima causa di morte nella donna; – nella popolazione femminile è la neoplasia più frequentemente diagnosticata con 45 mila nuovi casi ogni anno; – si calcola che nell’arco della sua vita una donna su otto si ammala di cancro al seno e l’inizio del picco di incidenza della malattia inizia proprio dai 40 anni; – ma se il tumore viene scoperto precocemente la sopravvivenza è del 95%. Da questi dati emerge quanto già i medici senologi avevano già intuito: – la diagnosi precoce è la carta vincente (la malattia allo stadio iniziale ha un tasso di sopravvivenza a 5 anni del 99%); – la prevenzione è lo strumento adeguato che poggia su tre pilastri, lo stile di vita, l’impiego di test diagnostici affidabili, la cura adeguata e tempestiva.

A tutt’oggi il test più affidabile è la mammografia bilaterale digitale diretta eseguita con apparecchiature di ultima generazione. La sua applicazione già a 40 anni consente permette di fissare un punto di partenza per la lotta al cancro al seno giocando d’anticipo, consentendo di fissare un’immagine della mammella da cui​partire per programmare adeguatamente e quasi personalizzare i controlli successivi. L’obiettivo generale del service Lions è quello di contribuire a creare l’abitudine alla prevenzione mediante una campagna di informazione e sensibilizzazione rivolta alla popolazione femminile, in particolare a quella di età inferiore ai 44 anni, una fascia non ancora raggiunta dallo screening “Prevenzione serena” (che inizia dai 45 anni).

Per farlo viene offerto gratuitamente alle donne che compiono 40 anni nel 2020 e che sono residenti nel territorio di riferimento, la possibilità di effettuare il test di mammografia gratuitamente, in collaborazione con lo studio radiologico Omodeo Zorini, mettendo a disposizione apparecchiature di ultima generazione, professionisti preparati ed attività di segreteria. Una volta eseguito il test e ricevuto il referto, le donne potranno recarsi dal loro medico, dal ginecologo, oppure nell’ambulatorio di Senologia dell’Ospedale per un colloquio, una visita, una valutazione specialistica qualora il medico di famiglia lo ritenesse opportuno.

Il progetto interessa una popolazione complessiva di 181 donne residenti nei comuni di Tortona e Castelnuovo nate nel 1980. Se l’iniziativa avrà successo, l’obiettivo per il 2021 è estenderlo a tutto il territorio tortonese, per 290 donne circa nate nel 1981.