Si conclude domani, giovedì 19 aprile alle 17 ad Arma Di Taggia nel complesso di Villa Boselli, il ciclo di incontri organizzato dall’assessore regionale all’Urbanistica ed Edilizia Marco Scajola per illustrare agli enti locali liguri il nuovo piano triennale di edilizia scolastica 2018/2020 e le modalità di finanziamento.

Le procedure di selezione, approvate dalla Giunta regionale il 30 marzo scorso, prevedono finanziamenti per interventi di nuova costruzione, di adeguamento e di miglioramento sismico, per ottenere il certificato di agibilità dell’edificio e l’adeguamento antincendio, per ampliamenti o nuove costruzioni per specifiche esigenze scolastiche.


Rispetto al precedente piano triennale il contributo massimo è stato raddoppiato: potranno essere concessi fino a due milioni di euro per le nuove costruzioni e fino a 800 mila euro per le altre tipologie di intervento.

E’ previsto il cofinanziamento del 10% dell’importo dell’intervento da parte dei Comuni con popolazione tra 5 e 15 mila abitanti e del 20% per i Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, mentre sono esclusi dall’obbligo di cofinanziamento le Amministrazioni Provinciali, la Città Metropolitana di Genova ed i Comuni con popolazione residente inferiore a 5.000 abitanti.

E’ possibile inoltre ottenere un finanziamento aggiuntivo a condizione che l’Ente si impegni a finanziare il 40% della quota restante per il raggiungimento del costo complessivo.

I fondi disponibili ammontano a 1,4 miliardi di euro per il 2018 e saranno ripartiti dal MIUR nei prossimi giorni.

Su richiesta di ANCI Liguria per l’anno 2018 si è ritenuto opportuno riservare una quota del 30% a favore delle Province e della Città Metropolitana di Genova ed  una quota pari al 10% a favore dei Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti per interventi diversi dalla nuova costruzione.

Verranno infine finanziati piccoli interventi che prevedano esclusivamente opere per il conseguimento della certificazione antincendio per un contributo massimo di 70 mila euro.

Nel corso degli incontri verrà illustrata agli enti locali anche la possibilità di accedere al conto termico ed ai fondi di Cassa Depositi e Prestiti sulla progettazione.

“Stiamo attendendo dal Ministero la conferma dell’importo complessivo dei finanziamenti –  sottolinea Scajola  – ma poiché tutta la procedura deve essere conclusa entro l’estate abbiamo accelerato i tempi e ci siamo messi al lavoro con Comuni e Province. L’edilizia scolastica è un tema essenziale, vogliamo arrivare preparati e con progetti adeguati, per avere scuole sempre più sicure ed all’avanguardia. Dopo un confronto molto costruttivo con ANCI con cui si è collaborato alla stesura del bando, abbiamo presentato in tutti i territori i criteri con cui finanzieremo nei prossimi mesi importanti interventi di edilizia scolastica e in particolare i lavori di miglioramento ed adeguamento antisisimico”.

“Le richieste –  conclude Scajola – potranno essere presentate dal 2 maggio al 23 giugno, con la massima disponibilità da parte degli uffici regionali per supportare tutte le amministrazioni locali”.