Tutti insieme per riscoprire e dare lustro alle mura della città di Ventimiglia. Le Associazioni ventimigliesi Lasciadire e Comitato Pro Centro Storico, con la collaborazione e il patrocinio della Città di Ventimiglia, promuovono per domenica 25 giugno alle ore 18 un flashmob, un raduno sulle mura di Ventimiglia, aperto a chiunque voglia supportare l’iniziativa di far scoprire ai cittadini e ai turisti una ricchezza architettonica, storica e culturale che è sotto gli occhi di tutti e che merita di essere ancor più conosciuta.

L’appuntamento è sulle mura, su qualsiasi punto del tracciato: l’unica indicazione è quella di indossare una maglietta bianca perché saranno effettuate delle riprese video dall’alto con un drone e l’intento è quello di creare un effetto visivo scenografico, sperando di riuscire a formare una lunga catena di persone che si tengono per mano in un girotondo ideale di pace. Alle 18.30 ci si ritroverà poi tutti insieme in piazza della Cattedrale per un momento conclusivo.

Ecco le zone interessate: piazza Costituente (Borgo), vico Lavandaie, Scala Santa, Chiesa San Michele, Porta Piemonte, via Appio, pia Salita alle Mura, Muro de Bo, via Mos. Daffra, Funtanin, largo Biamonti, Porta Nizza, via Garibaldi, via Lascaris, via Colla, Porta Nuova, pia Porta Nuova, piazza Cattedrale, via del Capo, piazzetta S. Giovanni, salita S. Giovanni Battista, via Biancheri, discesa Porta Marina, Porta Marina.

“Ho accolto con entusiasmo questa iniziativa presentatami dal Presidente del Comitato Pro Centro Storico Sergio Pallanca. Si inserisce perfettamente nell’ambito degli interventi e delle iniziative che l’Amministrazione che rappresento sta intraprendendo per valorizzare il centro storico e più nello specifico, le storiche mura. In questi giorni sono infatti in corso importanti lavori di demolizione di manufatti abusivi sulle mura nelle zone di Porta Piemonte. È un evento storico: dopo decenni i ventimigliesi si riappropriano di un patrimonio della comunità intera” dichiara il Sindaco Enrico Ioculano.

Ventimiglia è un città murata: il suo centro storico è racchiuso entro una possente cinta muraria che si è preservata per ¾ della sua estensione per una lunghezza di oltre 1500 metri. In molti punti le mura sono ben visibili come Porta Marina, Porta Nizza, Porta Piemonte e Porta Nuova; in altri punti le mura sono state inglobate e fagocitate da costruzioni che col passare del tempo si sono sovrapposte, oppure sono state nascoste da una folta vegetazione. Gran parte dei cammini di ronda sono ben percorribili, per esempio la “Scala Santa”: sono ben visibili molti casotti dei corpi di guardia così come le porte, le feritoie, le caditoie. Le mura sono in gran parte cinquecentesche, costruite dai genovesi ma nel XIII secolo; nella zona Lago si possono vedere vasti resti delle mura medioevali con la Porta del Cioussu.

“Sulle antiche mura” propone una riappropriazione di questo patrimonio e una valorizzazione anche a fini turistici: un lungo percorso che, dall’alto, farà scoprire bellezze incomparabili, offrendo anche punti di ristoro o boutiques nei posti di guardia che potrebbero essere anche dati in uso ad associazioni culturali quali i Balestrieri o i Sestieri Si potrebbe, addirittura percorrere i bastioni sino a Forte San Paolo e da lì discendere al Forte dell’Annunziata! Sulle Antiche mura vuole essere un punto di inizio per un percorso da sviluppare nel tempo.