I Carabinieri della Stazione di San Giuliano Vecchio hanno denunciato per tentato furto aggravato due cittadini italiani, un uomo di 66 anni e una donna di 45 anni, entrambi pluripregiudicati, residenti in provincia di Asti, appartenenti a una nota famiglia di nomadi. Nella mattina dell’11 febbraio un uomo di San Giuliano Nuovo chiamava il 112 riferendo che tre persone avevano appena tentato un furto all’interno della sua azienda agricola. L’uomo quella mattina era al lavoro all’interno delle stalle e quando uscito all’esterno per motivi di lavoro notava un’auto, della quale prendeva la targa, parcheggiata nei pressi della sua azienda e con una persona a bordo. L’uomo notava un’altra persona che camminava in direzione di quell’auto proveniente dal luogo dove era parcheggiato il suo furgone mentre all’interno del mezzo vedeva una donna accovacciata che rovistava nell’abitacolo. Si avvicinava rapidamente al furgone e bloccava la donna per un polso, ma interveniva l’uomo visto in precedenza che, distraendo la vittima, consentiva alla donna di liberarsi.

Entrambi raggiungevano l’auto, scappando dalla campagna con il terzo complice. I militari della Stazione di San Giuliano Vecchio davano avvio alle indagini partendo proprio dalla targa dell’auto, che era stata presa correttamente dalla vittima, e i militari risalivano all’intestatario, ovvero il 66enne, e agli altri utilizzatori del veicolo, tra i quali anche la donna 45enne. I militari preparavano due fascicoli fotografici da sottoporre all’uomo che aveva subito il tentativo di furto, il quale riconosceva con assoluta certezza il 66enne e la 45enne, parenti tra loro e pluripregiudicati per reati contro il patrimonio. Entrambi venivano quindi denunciati all’Autorità Giudiziaria per tentato furto aggravato.