polfer - ILa Polizia di Stato di Alessandria, nel corso di un apposito servizio di controllo straordinario del territorio, svolto con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, ha proceduto alla denuncia di due cittadini di nazionalità marocchina per il reato di invasione di terreni ed edifici, nonché alla chiusura di uno stabile di proprietà delle FS, ubicato in area ferroviaria, nelle vicinanze dell’ufficio dirigenti di movimento della stazione ferroviaria di Spinetta Marengo.

All’interno dello stabile vi erano evidenti segni di bivacco.

In particolare, sono stati rinvenuti due letti disfatti, ma completi di tutti gli effetti letterecci e un paio di armadi utilizzati per riporvi degli indumenti e come dispensa.

Dal modo in cui erano stati lasciati gli oggetti nella prima stanza, appariva evidente che gli occupanti si trovassero ancora all’interno dell’edificio.

Solo dopo insistenti esortazioni, due individui sono scesi da un soppalco posizionato nell’area ricoperta di guano utilizzando una scala di legno che gli stessi avevano portato sul soppalco.

I due soggetti sono stati opportunamente identificati in: H. S., di nazionalità marocchina, di anni 31 e K. S., della medesima nazionalità, di anni 33, entrambi irregolari sul territorio nazionale e senza fissa dimora.

I due soggetti, sprovvisti di documenti idonei alla loro identificazione, sono stati accompagnati al locale Gabinetto di Polizia Scientifica e sono stati sottoposti a rilievi foto dattiloscopici.

Nei confronti di uno dei due uomini è stato avviato l’iter per l’espulsione ma, non essendo disponibili posti in un CIE, è stato emesso un ordine del Questore con l’ingiunzione a lasciare il territorio nazionale entro sette giorni ed entrambi sono stati denunciati, in stato di libertà, perché resisi responsabili del reato di “invasione di terreni ed edifici”.

Al termine delle operazioni di bonifica dell’intero edificio, operai di RFI hanno provveduto alla chiusura, con mattoni, dell’unico accesso ancora disponibile all’edificio.

In tal modo è stata recuperata quell’ultima porzione di edificio, diventata ormai sede di bivacco di individui “poco raccomandabili”, così restituendo maggiore sicurezza alla cittadinanza all’interno di tutta l’area della Stazione Ferroviaria.

Nel corso di tale servizio sono state identificate complessivamente 16 persone.

11 luglio 2015