ponte meier -IAprile 2014 – Assessore Barrera su EXPO:

Punteremo molto sulla Cittadella e sul ponte Meier. Il ponte sarà un polo attrattivo da non sottovalutare: in fondo si tratta di una struttura unica, così come la Cittadella”.

 

Luglio 2014 – Architetto Simone Ferracina, studio Meier: “Finora tutto sta procedendo secondo i programmi e il Ponte Meier vedrà la luce entro la fine del 2014”.

 

Febbraio 2015 – Ing. Neri: “Ponte Meier: Arco finito tra aprile e maggio “Ritardo di tre mesi“.

 

4 Luglio 2015: La torre centrale in costruzione cede su un fianco, priva di ogni controventatura.

 

C’è chi dice che il vecchio ponte andava benissimo, ma poi e’ arrivato Bertolaso.

C’è chi dice che l’integrazione con la viabilità esistente è stata progettata coi piedi.

C’è chi insinua sospetti sui basamenti e sulle loro fondazioni.

 

C’è Meier che si chiede: Ma cosa diavolo stanno costruendo? Visto che il progetto originale e’ stato completamente travisato, a partire da Piazza Gobetti, ad arrivare all’innalzamento della sede stradale. Secondo Meier il ponte avrebbe dovuto aprire la Cittadella al centro città, invece in fondo a Piazza Gobetti ci sarà un muraglione in cemento armato! Ma forse ci facciamo un parcheggio multipiano, o sotterraneo, o forse costa meno asfaltare l’Ex Gil…

 

C’è chi dice che l’arco di 1.000 tonnellate di acciaio collabora in misura ridicola a sorreggere il peso del piano stradale, oltre 2M di euro di arco.

Alberi in mezzo alle carreggiate che spariscono sulle planimetrie, ricompaiono, rispariscono.

C’è il cadavere del vecchio ponte incastrato sotto il nuovo. Lo rimuoveranno? Chissà…

Non ci sono i soldi per fare la terrazza sul Tanaro (ormai schiacciato tra due mura), ma forse ci sono per asfaltare l’ex-Gil.

C’è EXPO! E la Cittadella, attrazione #1 di Alessandria, per la Giunta non esiste; anzi, chiudiamola per i lavori del ponte, anzi no, forse si…

Prendiamo per buone le dimissioni di Neri, non per beghe interne di sotto-organico, ma per la pessima gestione del suo ufficio, del PISU, delle pavimentazioni in centro, per le panchine cedevoli, Via Dossena, il Parcheggio SELF, le compensazioni Panorama, la gestione Teleriscaldamento, le Manutenzioni verde e strade, il Consumo di territorio.

Ci si chiede a cosa servano gli Assessori Ferralasco e Lombardi.

Solo per il Meier sono 18,2M di euro: 200 euro a testa a cittadino, bambini compresi.

Tre ambulanze ogni metro, la raccolta porta a porta per anni, chilometri di ciclabili protette, Asili nido e mense decenti, servizi al cittadino e manutenzione all’esistente, più sicurezza e più fondi ai Vigili urbani; o più semplicemente 200 euro in meno di tasse a testa. E 200 euro a chiunque non abbia reddito, bambini compresi!

Ma lunga vita al ponte NEIER!

Movimento 5 Stelle Alessandria


8 luglio 2015