“Torna d’attualità quell’Acqui esoterica e quell’Alto Monferrato “negromantico” che tanto ha appassionato la gente complici anche i ‘Venerdì del mistero’, ovvero le popolari conferenze-dibattito da noi organizzare con gli auspici dell’assessorato per la cultura e l’Enoteca regionale ‘Terme & Vino’ di Palazzo Robellini la Provincia di Alessandria, e realtà aventi carattere privato dell’Alto Monferrato di cui Acqui Terme è la storica ‘capitale'”.
Il sito della Tinassa
L’annuncio, nel quarto anniversario della ‘scomparsa’ del compianto consigliere il rosa+croce Flavio Ranisi viene dal presidente dell’associazione acquese no profit LineaCultura, il giornalista acquese Massimo Garbarino, che moralmente dà il proprio ‘imprimatur’, previo consulto con il proprio Consiglio direttivo, al secondo Convegno nazionale su satanismo e magìa, evento che, coordinato dall’avvocato Giovanna Balestrino, si terrà dalle ore 14 alle 20 di venerdì 30 maggio 2014 nella città degli Archi romani presso la prestigiosa Sala Belle Epoque del Grand Hotel Nuove Terme di piazza Italia.
Il perchè del collegamento sinergico fra le attività di LineaCultura, la carriera giornalistica del presidente Massimo Garbarino, ed i popolari ‘Venerdì del mistero’ è presto detto, come specifica il presidente Garbarino in una nota ufficiale: “Il Gris, ovvero il Gruppo di ricerca e informazione socio-religiosa della diocesi di Acqui di concerto con il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Acqui Terme (già Foro del tribunale di Acqui Terme, ndr) hanno indetto la seconda edizione di un simposio atto a fare il punto della situazione a livello dei Paesi di Lingua e/o cultura italiana gli aspetti più caratterizzanti gli aspetti giuridici, criminologici, investigativi, farmacologici e psicologico-psichiatrici delle cosiddette ‘sette sataniche’, del satanismo tour court alla ‘Aleister Crowley’ rapportati al XXI secolo e culti potenzialmente distruttivi da molti considerati post cristiani, e non solo”. Interverranno docenti della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma e di altri sodalizi sia di diritto privatistico sia di ambito pubblico.
L’iscrizione sarà ovviamente gratuita e varrà come sei crediti formativi per gli avvocati. Tornando al substrato Altomonferrino-acquese propriamente detto, il punto ritenuto potenzialmente “nevralgico” nel contesto del vasto territorio della Diocesi di Acqui è la antica fortezza maniero detta della Tinazza, situata nel territorio di Melazzo alla sommita di Montecrescente “ove – come riferisce Massimo Garbarino nelle vesti di giornalista – nel 1996 fu oggetto di una vastissima e delicata inchiesta mediatica che partendo da una nota testata trisettimanale di Alessandria e provincia abbracciò a raggera tutto o quasi il territorio dell’Acquese propriamente detto con anche significative testimonianze provenienti dall’Ovadese, sempre nel contesto territoriale diocesano che afferisce ad Acqui Terme.
Massimo Garbarino
Secondo i riscontri, in una stanza sotterranea della Tinazza sarebbero stati conpiuti riti “propriaziatori” di alta magìa nera con una appendice dedicata a Lilith, la infernale divitinità babilonese imparentata, si fa per dire, con altri pezzi forti del pantheon mesopotamico quali Baal e Pazuzu. Ad Acqui Terme se ne parlò in modo approfondito nel corso di una memorabile serata speciale de ‘I Venerdì del mistero’, rassegna che trattò anche di tematiche aventi carattere ufologico con la presenza del Generale romano dell’aeronautica Militare (d’origine marchigiana, ndr) Dottor Salvatore Marcelletti, recenemente interessato del cosiddetto ‘Dossier Acqui Terme’ presso il comando speciale dell’Aeronautica militare italiana sullo studio e catalogazione dei fenomeni afferenti a presunti episodi di Oggetti volanti non identificati”.
19 maggio 2014
