In riferimento all’incontro sul futuro dell’Ospedale di Valenza tenutosi presso i locali del comune di Valenza nel corso del quale il Direttore Generale dell’ASL AL Morforio ed il Direttore Sanitario Ricagni hanno, in sostanza, confermato la riconversione che equivale alla chiusura del nosocomio.

In particolare, i dirigenti hanno ribadito quanto previsto dal piano sanitario regionale per l’ex Mauriziano senza però entrare in merito a quali servizi sanitari intendano mantenere e soprattutto dove intendano localizzare i presidi che dovrebbero garantire quei servizi minimi essenziali per un comune di 20000 abitanti, in pratica è stato tutto demandato ad un futuro incontro con l’assessore alla sanità Monferrino.

Lo scrivente comitato a difesa dell’ospedale ex Mauriziano si rammarica dell’assoluta mancanza di apertura ad un possibile ripensamento alla chiusura dell’Ospedale e si auspica che quanto prima l’assessore Monferrino illustri nello specifico quali servizi sanitari essenziali intenda garantire ai cittadini valenzani.

Stante tale situazione si ribadisce, tuttavia, che il comitato non si arrenderà e continuerà a dare battaglia continuando la raccolta delle firme, facendo appello a tutti i cittadini affinché proseguano la sottoscrizione, ed al termine conferma l’eclatante modalità di consegna delle firme attraverso la staffetta Valenza-Torino in cui alcuni volontari accompagneranno il Sig. Di Carmelo Salvatore in sella ad un monopattino, fino alla stanza dei bottoni della Regione Piemonte ove recapiteranno direttamente al Presidente Cota tutte le firme raccolte a difesa dell’ospedale.

Per il comitato promotore

(composto dai sig.ri Barbero-Patrucco-Botta-Ferrari ecc.)

Salvatore Di Carmelo


23 dicembre 2o12