Luminarie in via Emilia Nord: un ricordo?

Cento euro per le luminarie? Per molti commercianti tortonesi sono davvero troppi: solo quelli in via Emilia sud, da piazza Duomo all’ospedale, finora, hanno aderito alla proposta e così, per le feste natalizie, Tortona rischia di rimanere al buio, o illuminata solo in piccola parte.

Lo dice il presidente dell’Unione Commercianti Renzo Semino, che abbiamo interpellato sull’argomento, visto che manca solo un mese all’accensione ufficiale delle luminarie e in città non hanno ancora istallato nulla.

“Come facciamo ormai da molti anni – dice Semino – già da tempo abbiamo iniziato a raccogliere le adesioni dei commercianti per le luminarie natalizie, ma finora possiamo assicurare con certezza che verrà illuminata solo via Emilia sud, cioè da piazza Duomo fina all’ospedale, compresa piazza Malaspina, via Carducci e corso Montebello perché quasi tutti i commercianti hanno aderito, per il resto al momento non lo sappiamo. Abbiamo interpellato anche i commercianti delle altre zone, ma molti sembrano restii ad aderire.”

Tra questi ci sono i commercianti di via Emilia nord che non hanno dato ancora la loro adesione: “hanno risposto che ci avrebbero pensato – aggiunge Semino – e che al limite avrebbero valutato se organizzare qualcosa in proprio, ma ad oggi non abbiamo più avuto alcuna risposta in merito. Abbiamo chiesto un contributo di 100 euro a negozio, una cifra abbordabile, ma siamo in periodo di crisi e per alcuni commercianti sborsare cento euro può essere difficile. Comunque siamo già in ritardo rispetto ai tempi previsti per l’installazione delle luminarie, per cui abbiamo fissato a lunedì prossimo il termine ultimo per eventuali adesioni dopodiché provvederemo a far installare l’illuminazione natalizia nelle vie dove c’è stata l’adesione. Ci sarebbe piaciuto illuminare le vie di entrata in città (Corso Alessandria e Corso Don Orione) ma con ogni probabilità queste rimarranno al buio”.

Un incognita riguarda il pagamento dell’energia elettrica: fino allo scorso anno se ne incaricava il Comune, ma stavolta, vista la crisi e lo sforamento del Patto di Stabilità il Comune a quanto pare, non si è ancora pronunciato in merito, quindi c’è il rischio che i commercianti debbano pagare anche il consumo dell’energia elettrica.

8 novembre 2012