Dopo i rimborsi agli assessori provinciali, pubblichiamo oggi quelli che la Provincia eroga ai suoi consiglieri. Le cifre sono leggermente inferiori, ma comunque sempre di tutto rispetto: nei primi sette mesi dell’anno, dal 1° gennaio al 30 luglio, infatti, solo per i rimborsi extra l’ente ha speso oltre 80 mila euro.

Si tratta, a quanto pare, di rimborsi straordinari che esulano dai gettoni di presenza che vengono erogati ai 30 consiglieri provinciali per la loro partecipazione alle sedute del consiglio o alle riunioni delle commissioni.

Non tutti però hanno beneficiato di questi rimborsi : quattro consiglieri, nel periodo preso in esame, infatti, non hanno percepito neppure un centesimo di questi 80 mila euro. Si tratta di Paolo Bonadeo, Gianfranco Ferraris, Alessandra Ivaldi e Domenico Traversa.

Tutti gli altri 26, chi più chi meno, qualche soldo lo hanno ricevuto. I più pagati in tema di rimborsi, sono stati il vice presidente del Consiglio provinciale, Giacinto Smacchia del partito democratico che nei primi 7 mesi dell’anno ha ricevuto rimborsi pera circa 6.500 euro e Vincenzo Demarte, capogruppo dell’Italia dei Valori con circa  6 mila euro.

In terza posizione c’è il presidente del Consiglio Provinciale Giovanni Barosini con circa 5 mila euro, seguito a ruota da Nicola Sirchia, con meni di 5 mila euro. Al quinto posto Gianfranco Cermelli dei Moderati con circa tremila euro. Seguono tutti gli altri con cifre inferiori, alcuni dei quali hanno ricevuto un solo rimborso.

Da segnalare che l’ex sindaco Piercarlo Fabbio, ha iniziato a percepire rimborsi solo dal mese di maggio, da quando cioè, presumibilmente ha smesso di fare il sindaco di Alessandria ed ha potuto dedicarsi maggiormente al ruolo di consigliere provinciale.

1° ottobre 2012