E’ passata stamattina la piena del Tanaro e Po, senza creare danni come da previsione.

Il Comitato comunale di protezione civile e l’Unità di crisi composti da Assessori e Dirigenti del Comune di Alessandria, che tengono sotto controllo la situazione dei fiumi e del bacino idraulico del territorio, hanno provveduto a dare comunicazione dell’aggiornamento delle condizioni.

“Come facilmente prevedibile – ha detto il sindaco Piercarlo Fabbio – per effetto dell’ingresso in Tanaro, ad Asti, di un torrente, il passaggio del colmo di piena in Alessandria si è rallentato ed è avvenuto alle 7 invece che alle 2”.

All’idrometro di Masio il colmo si è registrato alle 6. In città alle 9,30 dovrebbe essere registrato il massimo.

Il valore della piena, in attesa di dati più precisi, dovrebbe essere stato, a Montecastello e Masio, di circa 1.600-1.700 metri cubi al secondo, rispettando, quindi, la previsione.

L’area golenale Astuti/San Michele è stata invasata nei campi ma le case per ora non sono state toccate. Si sta preparando l’ordinanza di revoca dell’evacuazione ma, prima dell’emanazione, si attende di verificare il reale deflusso della piena.

“Anche visivamente si è potuta constatare – ha continuato il Sindaco – la condizione di maggior deflusso garantita dall’assenza del ponte Cittadella. Proprio in area golenale alcuni abitanti ci hanno comunicato che, empiricamente, a monte hanno guadagnato 1 metro a seguito dell’eliminazione del rallentamento determinato dal rigurgito del manufatto”

Ieri sono stati consegnati sacchetti di sabbia anche nelle aree golenali “perché, è vero che per la Protezione Civile è prioritaria la difesa delle persone, ma non ci scordiamo delle cose che lasciano incustodite”.

Continua la tracimazione controllata del lago formatosi davanti al Centro Commerciale Panorama: è stato svuotato per circa la metà e si pensa di riuscire a deinvasarlo completamente entro la giornata.

Domani saranno regolarmente aperte le scuole.

Le previsioni per oggi danno pioggia debole/moderata ma, ha rilevato il Sindaco, “qui, a fondo valle, sono molto instabili. Ieri abbiamo sostanzialmente assistito ad un fenomeno: a fronte di una previsione di piogge abbondanti ci è ritornato qualche momento di fine pioggerella. Anche i sistemi più sofisticati, che lavorano con satelliti incrociati, non ci danno massima certezza”.

Il Comitato tornerà a riunirsi questa sera alle19.

 7 novembre 2011