Nel cuore dell’autunno piemontese, la musica si fa memoria, racconto, emozione condivisa. Il Festival Internazionale “Alessandria Barocca e non solo…”, giunto con autorevolezza alla sua sedicesima edizione, torna a San Sebastiano Curone con l’ultimo degli appuntamenti del cartellone 2025. Dopo il rinvio forzato dello scorso settembre, il concerto-spettacolo “Amate immortali – Le indimenticabili storie d’amore dei compositori” andrà finalmente in scena venerdì 18 ottobre, alle ore 21, presso la Sala S.M.S. della cittadina valcuronese.

Una serata in cui la musica non sarà solo protagonista, ma anche chiave di lettura delle più intime vicende umane: amori travolgenti, relazioni spezzate, ispirazioni sublimi. Il pianista Matteo Costa, interprete raffinato e profondo, attraverserà l’universo sentimentale di cinque giganti del repertorio romantico ed impressionista – Beethoven, Chopin, Schumann, Tchaikovsky e Debussy – restituendone non solo la grandezza compositiva, ma anche l’irrequietezza affettiva e l’inquietudine interiore.

Ad accompagnare il percorso musicale sarà la voce della musicologa Alice Fumero, autrice del testo narrativo che intreccia rigore storico e delicatezza evocativa. A completare la scena, l’attore Marco Panzanaro, che darà corpo e intensità alle letture, trasformando lettere, memorie e frammenti biografici in vera e propria drammaturgia d’anima.

L’ingresso è libero, senza necessità di prenotazione – un gesto di apertura che conferma la vocazione inclusiva del Festival e il desiderio di portare cultura e bellezza anche nei centri più raccolti del territorio.

L’evento si inserisce in un ampio disegno di promozione artistica e culturale, sostenuto da una rete di istituzioni pubbliche e realtà private: il Comune e la Pro Loco di Montacuto, le Fondazioni CRA e CRT, il Comune di Alessandria, la Diocesi di Tortona, numerosi sponsor locali e il Ministero della Cultura, insieme a Regione Piemonte, Provincia di Alessandria, Comuni di Oviglio, Ponzano Monferrato, Montacuto, San Sebastiano Curone e alle Diocesi di Alessandria e Casale Monferrato.

In un’epoca che spesso fatica a ritrovare il tempo dell’ascolto e della contemplazione, “Amate immortali” si propone come una pausa lirica, un invito a sentire con mente e cuore, là dove la musica incontra la vita e l’arte si fa voce dei sentimenti universali.