Il nostro corpo é fatto di sostanze anche chimiche, così come l’Universo e tutto quello che ci circonda, ma cos’é la chimica? La credenza popolare spesso la indica come qualcosa di esclusivo, riservato a pochi eletti in grado di capire e combinare formule e composti chimici per contribuire a migliorare il progresso, il benessere e la società, ma questo è vero solo in parte, perché la chimica é qualcosa di accessibile a tutti in modo graduale.
La chimica, resa accessibile alle persone di ogni livello intellettivo e culturale, appassiona soprattutto i bambini che trovano stupefacenti certe reazioni chimiche sconosciute anche agli adulti ma che per gli scienziati rappresentano solo un primo approccio a quello che é un mondo incredibile e straordinario che viene raccontano in maniera accessibile a tutti al Museo della Chimica (MU-CH) di Settimo Torinese, aperto neppure tre anni fa e primo d’Europa a proporre un percorso interattivo interamente dedicato alla chimica raggiungibile al link https://www.mu-ch.it/
Si trova nella struttura che fino al 1998 ospitò la SIVA, fabbrica di vernici dove, per oltre trent’anni, lavorò Primo Levi, noto scrittore e chimico.
Il Museo è pensato per esplorare il mondo della scienza in modo coinvolgente e immersivo, spingendo grandi e piccoli a sperimentare con le proprie mani. Nel corso dell’ultimo anno di attività, il Museo ha raggiunto un obiettivo fondamentale:
portare la chimica e le materie STEM all’esterno delle sue mura e diventare un hub culturale di divulgazione scientifica a 360° sempre più accessibile, immersivo e interattivo.
Sono stati coinvolti complessivamente 11.000 studenti: quasi 9.000 hanno partecipato alle attività in Museo, per un totale di oltre 1.300 ore di attività erogate, mentre altri 2.240 sono stati raggiunti direttamente nelle scuole del territorio piemontese. Parallelamente, il Museo si è occupato della formazione di 250 insegnanti attraverso corsi basati su metodologie didattiche interattive.
Il MU-CH non si limita a ciò che accade tra le sue mura. È una realtà in movimento, capace di uscire e creare connessioni.
Il Museo ha partecipato a noti e importanti eventi come il “Grrreen Festival” di ZOOM Torino, e il Salone Internazionale del Libro, raggiungendo più di 7.000 persone con attività ed esperienze pensate per portare la chimica là dove meno la si aspetta di trovare.
In parallelo, il MU-CH si è impegnato per attivare nuove collaborazioni con il mondo della ricerca e dell’impresa, tra cui la cooperazione con Olon S.p.A., il progetto “Next Land” e altre aziende del territorio.
Un’altra importante iniziativa di cui si ha preso parte è stata la collaborazione nella realizzazione della mostra “Macchine del Tempo. Il viaggio nell’Universo inizia da te”, di cui il Museo ha curato e gestito la didattica per le scuole e la mediazione culturale. La mostra, che ha raggiunto oltre 28.000 visitatori e 3.000 studenti, è stata ideata dall’Istituto Nazionale di
Astrofisica (INAF), realizzata dalle OGR Torino, e progettata da Pleiadi, con il contributo dell’INAF-Osservatorio Astrofisico di Torino, Infini.to Planetario di Torino e il MU-CH.
Il viaggio del MU-CH però non si vuole affatto fermare qui: nuovi progetti educativi, spazi in trasformazione e attività sul territorio sono già in cantiere, per questo il Museo ha come obiettivo presente e futuro quello di diventare un motore culturale, luogo di incontro e punto di riferimento per la divulgazione scientifica a livello locale e nazionale.
Il Museo della chimica MU-CH si trova in via Leinì 84, 10036 Settimo Torinese (TO) ed é una struttura ideale anche per visite scolastiche . Per info Telefono: 0118028759 Email: info@mu-ch.it







