Nonostante i recenti interventi della Polizia di Stato in collaborazione con il personale della Motorizzazione Civile di Alessandria, persistono gli episodi di truffa nell’ambito degli esami per il conseguimento delle patenti di guida.
È il terzo caso in pochi mesi: un candidato è stato sorpreso ad utilizzare auricolare e telecamera nascosti per superare l’esame teorico per l’ottenimento del titolo di abilitazione alla guida.
Lo scorso 17 giugno, gli uomini della Sezione Polizia Stradale di Alessandria, sono stati allertati dal Direttore della locale Motorizzazione Civile, insospettito della presenza ad una sessione di esame di candidati di nazionalità straniera provenienti da altra provincia.
Gli uomini della Polizia Stradale, quindi, li hanno quindi attentamente osservati e, come già accaduto in altri casi, sono riusciti ad individuare l’utilizzo da parte di uno di essi di una telecamera occultata all’interno della maglia indossata. In particolare, il candidato aveva praticato un piccolo foro in corrispondenza del logo della marca della maglia, dove aveva posizionato la telecamera, indossando contestualmente un piccolo auricolare Bluetooth; dispositivi entrambi collegati ad un telefono cellulare grazie al quale riceveva le risposte in tempo reale durante lo svolgimento della prova teorica.
La perquisizione sul posto ha consentito di rinvenire, ancora accesi e in funzione, un telefono cellulare ed una telecamera; nonché è stato estratto dall’orecchio del candidato, grazie all’intervento di personale medico dell’Ufficio Sanitario della locale Questura, un piccolissimo auricolare Bluetooth.
L’uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica di Alessandria per truffa finalizzata al conseguimento di titoli pubblici.
Attesa la purtroppo frequente diffusione del fenomeno, la Polizia Stradale programma costantemente servizi volti a contrastare il fraudolento conseguimento di titoli autorizzatori alla guida che, se ottenuti, determinerebbero la presenza di utenti della strada di fatto non consapevoli delle norme di sicurezza stradale, con conseguente pericolo per la circolazione. Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagato sino a sentenza definitiva