Pubblichiamo di seguito l’intervento dell’assessore Luigino Bonetti avvenuto nell’ultimo consiglio comunale di martedì 26 marzo, in risposta ad un’interrogazione della minoranza sulla possibilità di modificare le tariffe dei parcheggi.

Grazie Presidente e buonasera a tutti i presenti,


Ringrazio in Consiglieri che hanno presentato la mozione, il mio intervento cercherà di dare un contesto utile alla discussione e avanzare una proposta di lavoro sul tema dei parcheggi a pagamento e delle relative tariffe.

Intanto mi preme fare il punto sulla situazione attuale a cui fa riferimento la mozione: 45 euro mensili e 450 euro annuali, mentre i residenti usufruiscono di una tariffa agevolata annuale di 120 euro.

La mozione propone di equiparare la tariffa riservata ai commercianti a quella residenziale.

La proposta però presenta alcuni problemi che ritengo sia necessario sottolineare: intanto diventa difficile individuare i beneficiari di questo eventuale sconto.

Per commercianti intendiamo i titolari dei negozi, non necessariamente i commessi che tecnicamente sono lavoratori dipendenti. Se volessimo estendere il beneficio dovremmo allora considerare di estenderlo a tutti i lavoratori.

Lo dico perché questo accade già per le agevolazioni presso il parcheggio Passalacqua dove è in essere una convenzione speciale per tutti i lavoratori del centro: operatori sanitari, pubblico impiego, studenti e insegnanti.

C’è poi un’altra questione che va considerata: i parcheggi in prossimità dei negozi dovrebbero prevedere un certo ricambio per permettere ai clienti in arrivo di trovare facilmente posto.

Per questo l’Amministrazione cerca con tariffe super agevolate di indirizzare i commercianti verso la caserma Passalacqua.

Adesso parliamo di queste tariffe convenzionate: un abbonamento annuale 24 ore costa 145 euro; uno annuale per tutti i giorni feriali (dalle 7 alle 20.30) costa 100 euro. Si tratta, rispettivamente, di 40 e 30 centesimi al giorno.

Un altro aspetto da tenere presente è quello economico: i parcheggi sono affidati in house ad Asmt sulla base di un contratto che prevede un piano economico sostenibile. Ricordo che tutti insieme nell’autunno 2022 abbiamo approvato in Consiglio Comunale questo passaggio e anche l’opposizione aveva incoraggiato il conferimento, per rendere più forte Asmt.

Ritornando alla richiesta, in questi giorni ho avuto modo di sondare i vertici dell’Azienda sulla eventualità di modifiche alle tariffe inserendo nuove agevolazioni, ricevendo la piena disponibilità a discuterne.

Una proposta di lavoro potrebbe essere quella di affrontare l’argomento in sede di commissione per rimodulare le tariffe.

Certamente questa sera la mozione non può essere condivisa dal sottoscritto e dai Consiglieri di maggioranza. Però c’è l’impegno di questa Amministrazione per avviare un dialogo costruttivo.