Dopo che nei giorni scorsi i militari della Guardia di Finanza di Imperia, in servizio “117”, hanno rintracciato,
grazie a meticolose indagini anche sui social network, una minore scomparsa e l’hanno restituita alla famiglia
unitamente al personale della Questura di Imperia e salvato un cittadino straniero che si voleva dare fuoco,
coordinandosi in piena sinergia con le altre Forze di polizia nell’intervento salvifico, sabato scorso hanno
accudito un minore che, dopo essere stato sgridato dal padre, si allontanava da casa e non vi voleva più fare
ritorno.
I finanzieri, quindi, dopo aver verificato la sua identità e le sue condizioni psico-fisiche, lo assistevano e
rifocillavano presso gli uffici della caserma di Imperia notiziando, nel contempo, il magistrato di turno della
Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Genova.
A quel punto, concordemente alle indicazioni dell’Autorità giudiziaria, veniva avvertito il padre al quale era
riconsegnato il figlio, dopo aver tranquillizzato, ristabilendo la serenità famigliare.
Le pattuglie del servizio di pubblica utilità “117”, alle dipendenze funzionali della Sala Operativa del Comando
Provinciale, svolgono quotidianamente e diuturnamente i compiti istituzionali di polizia economico-finanziaria e
concorrono al mantenimento dell’ordine e sicurezza pubblica con le altre Forze di polizia sotto l’egida
dell’Autorità di pubblica sicurezza.
Nell’assolvimento di tali compiti di pubblico interesse, il lavoro svolto dai finanzieri del Comando Provinciale di
Imperia è ancora una volta testimonianza tangibile della vicinanza della Guardia di Finanza alla collettività che,
grazie a una costante presenza sul territorio, riesce, a intercettare e reprimere i traffici illeciti ma anche ad aiutare
le persone in difficoltà con disponibilità, professionalità e reattività.