Al Castello Sforzini alla frazione Castellar Ponzano di Tortona, nella Torre Sud-Ovest emergono affreschi trecenteschi.

Si tratta di un Occhio onniveggente all’interno di una mandorla: universale, millenaria raffigurazione della Divinità, del puro Spirito. In questo caso, un affresco databile approssimativamente al XIV secolo, sulla via Postumia – nella terra di passaggio tra Piemonte, Liguria e Lombardia.
Al secondo piano della Torre Sud-Ovest, sulla cui sommità si ha notizia che venissero nei secoli passati effettuate rilevazioni astronomiche, emerge così ulteriore affascinante simbologia.


“Siamo nel Trecento – dice Luca Sforzini – proprietario del Castello che sta cercando riportarlo ai fasti del passato – in questo periodo Dante Alighieri passa nei pressi del Castello (tra il 1304 ed il 1305, di ritorno da Parigi) e probabilmente vi soggiorna o vi tiene un discorso (come suggerito da una formella con simbologia esoterica e profilo del Sommo poeta cinto di lauro – murata all’interno del chiostro). E’ verosimile che anche il suo sguardo si sia posato su quest’Occhio onniveggente. Il frammento di affresco sarà oggetto di studi e approfondimenti – come la simbologia alchemica presente al Castello, su cui alcuni storici stanno già lavorando.”