Venerdì 26 maggio, mobilitazione straordinaria del Circolo PD di Casale Monferrato che, tra le ore 9.30 e le ore 12.30, sarà presente in piazza Castello (angolo chiesa di Santa Caterina) con un gazebo per sensibilizzare la Cittadinanza sul grave problema delle “liste di attesa” nella sanità pubblica.

Le liste di attesa nella sanità pubblica sono ormai divenute un dramma insopportabile per molte persone: esse arricchiscono la sanità privata e mettono a grave rischio la salute dei Cittadini.


La spesa privata per la sanità da parte di cittadine e cittadini piemontesi è costantemente in crescita: si riducono le prestazioni da parte del pubblico, si allungano le liste di attesa, chi può si rivolge al privato.

La salute è anche una questione di tempo: il tempo guadagnato con la prevenzione, ma anche il tempo in cui si riesce a ottenere prima la diagnosi e poi la cura. Più tempo passa, più la salute di ognuno di noi è a rischio. In Piemonte i tempi di attesa per visite ed esami sono estenuanti, soprattutto se paragonati ai tempi della sanità a pagamento, che sono brevissimi.

È un’ingiustizia a cui NON dobbiamo abituarci. Per questo chiediamo con forza che sia rispettato il dettato costituzionale sul diritto universale alla salute.

In Regione Piemonte le liste d’attesa superano spesso i 6 mesi anche per gli esami e le visite più basilari. Per alcune prestazioni si supera l’anno di attesa. Tutti i cittadini ne fanno esperienza ogni giorno. Questa situazione costringe i piemontesi che possono permetterselo a rivolgersi sempre di più alla sanità privata, pagando per accorciare i tempi di prestazioni che dovrebbero

essere garantite. Chi non può pagare, invece, rinuncia alle cure con il risultato di avere cittadini di serie A e di serie B.

La destra piemontese e casalese, a ogni critica, annuncia dei “piani straordinari” per accorciare le liste d’attesa, ma dimentica di raccontare la verità di fondo: la soluzione passa anche dall’assunzione di nuovo personale, ma in Piemonte dal 2019 non si sostituiscono più nemmeno coloro che vanno in pensione. Così diminuisce il personale che lavora nelle strutture pubbliche, mentre cresce il fenomeno dei gettonisti.
È tempo che sia il Governo sia Regione Piemonte tornino a investire nella sanità pubblica bloccando il processo di privatizzazione strisciante a cui stiamo assistendo: per tutti questi motivi, invitiamo la cittadinanza Casalese e Monferrina a firmare la petizione per la tutela della  salute e contro le liste di attesa, anche attraverso la raccolta on line sul sito www.stoplisteattesa.it

Partito Democratico, Circolo di Casale Monferrato