Un pubblico davvero interessato e partecipe ha decretato il successo della prima edizione dei Cortili Aperti a Pontecurone, iniziativa realizzata dalla Biblioteca comunale “A. Castelli”, insieme all’associazione “Strada facendo” e ad alcuni volontari.

Quattro i cortili presentati in successione, tra i più antichi del paese. Da quello di palazzo Bobbio Pallavicini, ancora appartenente ai discendenti nobile famiglia, a quello del Monastero cinquecentesco delle Carmelitane, di proprietà della famiglia Alfanti, al cortile di Palazzo Bossi oggi Bergaglio, per terminare in quello dell’Ospedale vecchio, oggi casa Zenevre.


L’iniziativa ha abbinato informazioni e memorie storiche a curiosità, musica, arte e teatro: le letture di schede storiche sono state infatti precedute e seguite, in ogni cortile, da interventi di piacevole intrattenimento: dai brani musicali eseguiti al pianoforte dal Maestro Gian Maria Franzin, alle canzoni anni ’70 di Beatrice Limoncini, alle melodie diffuse dal percussionista Marco Della Ratta, alle performance teatrali di Rosanna Ghidotti, attrice della compagnia dei Suroti.