“Dovrebbe essere pubblicato domani sulla Gazzetta Ufficiale il testo della nuova ordinanza commissariale sulla Peste suina africana. Esprimendo moderato ottimismo rispetto ai suoi contenuti, sottolineo che vengono tutelate le attività fondamentali per l’economia di molti Comuni, come l’outdoor, e la piena vigenza della legge regionale dello scorso anno, di cui sono stato primo firmatario, che determina la volontà di Regione Liguria e disciplina le attività agro-silvo-pastorali e l’outdoor. Inoltre, viene riconosciuto un importante ruolo di gestione faunistica ai cacciatori ossia dell’attività che da sempre svolgono come gestori della natura e della fauna selvatica, che sarà fondamentale per cominciare una nuova fase di importante contrasto alla Psa. Le squadre potranno intervenire con i loro ausiliari nel ruolo di controllo faunistico nel cuore della zona infetta, quindi al di fuori dei tempi e delle giornate previste dal calendario venatorio. La nuova ordinanza prevede aperture e semplificazioni procedurali importanti e sancisce a livello nazionale che l’attività venatoria a selvaggina stanziale e migratoria non è vietata in zona infetta. Una battaglia portata avanti dalla Lega in Regione Liguria, così come in Parlamento con la risoluzione a prima firma del deputato ligure Francesco Bruzzone. Da consigliere regionale sul territorio ringrazio tutti coloro che hanno dato il loro contributo per realizzare questo atto normativo ai fini di eradicare la Peste suina africana in Liguria e Basso Piemonte e tutti coloro che dalla prossima settimana si attiveranno per far partire il depopolamento”.

Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Alessio Piana.