Flavia Puglisi è il nuovo Responsabile della Struttura Semplice a Valenza Dipartimentale di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Asl AL.

La dottoressa, che ha anche conseguito il Dottorato di Ricerca in Fisiopatologia, vanta un curriculum di alto spessore professionale, con esperienze formative maturate in Germania, alle Molinette di Torino ed al San Luigi di Orbassano, oltre ad essere esperta valutatrice di Sistemi di Qualità applicati alle aziende Sanitarie.


Con il suo arrivo il Centro di Gastroenterologia dell’Ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato sarà punto di riferimento per tutta l’Asl provinciale. All’interno del Presidio infatti è già operativa la Piastra Interventistica che consente un approccio integrato tra Endoscopisti, Radiologi, Chirurghi ed Anestesisti, per il trattamento multidisciplinare dei pazienti complessi con patologia del tratto biliare e pancreatico.

Tale servizio viene erogato presso l’Ospedale di Casale a favore dei pazienti provenienti da tutti i presidi afferenti.

La dottoressa Puglisi sta anche progettando l’organizzazione in sede della metodica di Ecoendoscopia, utile alla stadiazione oncologica ed al percorso diagnostico/terapeutico dei pazienti gastroenterologici, in modo da realizzare a Casale un centro di riferimento, in particolare per la patologia bilio-pancreatica.

Negli ultimi tempi il parco tecnologico dell’ospedale è stato completamente rinnovato con apparecchiature di ultima generazione che comprendono l’intelligenza artificiale, e garantiscono elevatissimi standard di qualità e sicurezza delle metodiche.

Inoltre a breve sarà riattivato il Servizio di Day- Hospital, per i pazienti che necessitano di procedure terapeutiche in elezione o con assistenza anestesiologica. Ciò fa parte di una pianificazione ad ampio spettro finalizzata all’adeguamento delle prestazioni agli standard europei, nell’ottica della “ safe sedation” e del progetto “ Endoscopia senza dolore”.

In tutti gli ospedali dell’ASL Al è previsto un potenziamento dell’attività gastroenterologica, mediante un aumento del numero delle prestazioni e una maggior differenziazione delle attività, con l’obiettivo di ridurre le liste d’attesa ed incrementare gli esami di screening.

A questo proposito è importante sottolineare l’importanza della prevenzione, in quanto le patologie oncologiche del colon-retto e del pancreas sono in netto aumento, ed in particolare il cancro del colon al momento si colloca per incidenza al secondo posto dopo il tumore del polmone negli uomini, ed il tumore al seno per le donne.

I programmi di screening consentono infatti sia la diagnosi precoce che l’interruzione della progressione dall’adenoma (il cosiddetto polipo) al carcinoma.

L’accesso alle visite ed agli esami endoscopici avviene tramite prenotazione al CUP regionale, mentre l’attività interventistica avviene in regime di ricovero breve.

I progetti proposti sono ambiziosi e devono fare i contri con una dotazione di personale medico ed infermieristico molto competente, ma numericamente carenziale.

È infatti intenzione dell’ASl AL attivarsi per aprire nuove procedure di concorso per acquisire nuovo personale in grado di garantire all’ospedale Santo Spirito l’implementazione di tutte le attività.

Al nuovo Responsabile i migliori auguri di buon lavoro.