“Allarme siccità a Genova e in Liguria. Occorre che la nostra regione cominci a dotarsi di un sistema di nuovi invasi idrici artificiali per contrastare le gravi conseguenze derivanti dalla siccità, che negli ultimi tempi ha colpito il territorio. La Lega ha presentato un’interrogazione per intraprendere ogni iniziativa necessaria in tal senso. Nel 2022 in Liguria, insieme all’innalzamento delle temperature, si è registrata un’eccezionale scarsità di precipitazioni piovose, con una condizione di severità idrica elevata. Purtroppo le prime e immediate misure di mitigazione del rischio non hanno contenuto, in maniera efficace, gli effetti della crisi idrica. Visto e considerato che, allo stato attuale, non sono prevedibili significative modificazioni del quadro meteo-climatico per la prossima estate e che il perdurare dell’emergenza siccità può determinare gravi ripercussioni sulla vita sociale, sanitaria, economica e produttiva della Liguria, occorre attivarsi senza ritardo per la realizzazione di nuovi bacini idrici, anche di piccole o medie dimensioni. Tenuto conto che il Pnrr prevede investimenti pure per la tutela del territorio e dell’acqua, con importanti interventi sul sistema idrico”.

Lo ha dichiarato il vice capogruppo regionale Sandro Garibaldi (Lega).