Lavorare in un ambiente sicuro e ben protetto, oltre ad essere una buona pratica, è un obbligo previsto per legge nell’ottica della tutela e della salvaguardia dei dipendenti.

Tuttavia, nonostante le regole e le normative sempre più rigide in termini di sicurezza, alcuni pericoli sono sempre in agguato e l’incendio risulta uno dei più frequenti.


Lo scoppio di un incendio innanzitutto rappresenta un serio rischio per l’incolumità dei dipendenti, ma anche per le attrezzature, i suppellettili e gli archivi all’interno di un’azienda, un’industria o una fabbrica.

Conoscere le cause principali degli incendi sui luoghi di lavoro aiuta ad adottare le contromisure più adeguate per prevenire ogni rischio.

Sporcizia e polvere sembrano innocue, eppure proprio la mancanza di pulizia è una delle cause principali degli incendi. Detriti, sporco e polvere rischiano di formare un mix pericolosissimo principalmente nelle aree scarsamente ventilate, soprattutto se si accumulano su macchinari e attrezzature causandone il surriscaldamento.

Un altro pericolo costante è l’errore umano, perciò è importante che i dipendenti seguano costantemente corsi di aggiornamento per ridurre quanto più possibile i rischi.

L’errore umano è spesso accompagnato dalla negligenza, che si verifica quando un dipendente non segue correttamente le procedure aziendali o adotta comportamenti profondamente irresponsabili.

Nella negligenza può essere fatta rientrare anche la pratica per nulla virtuosa di gettare sigarette a terra o comunque di non spegnerle bene.

Un altro errore è la scarsa manutenzione, in alcuni casi del tutto assente, delle attrezzature che possono essere vecchie o difettose. Nel 25% degli incendi sul posto di lavoro le cause sono riconducibili proprio a malfunzionamenti dell’impianto elettrico. Prese difettose o fili scoperti possono provocare scintille che danno vita ad incendi devastanti.

Anche apparecchiature elettriche vecchie e usurate possono dar vita a pericolose scintille o surriscaldarsi fino a provocare incendi.

Per prevenire questi rischi basta fare un’operazione molto semplice: sottoporre i macchinari e le attrezzature ad una manutenzione periodica e un’ispezione accurata, per poi procedere alla riparazione o alla sostituzione dei pezzi difettosi e usurati laddove necessario.

La corretta manutenzione delle macchine non solo riduce i rischi di incendio, ma ne migliora anche le prestazioni a beneficio della produttività aziendale e di una migliore efficienza energetica.

Per aumentare ulteriormente il livello di sicurezza è consigliabile dotarsi di impianti antincendio a norma, che a loro volta devono essere correttamente manutenuti per funzionare correttamente nel momento del bisogno.

Un impianto antincendio è composto da specifiche componenti, come la centrale antincendio, le stazioni di pompaggio e i dispositivi di rilevazione.

Tutte queste componenti devono lavorare in sinergia tra di loro ed essere in perfetto stato di conservazione per funzionare correttamente in caso di incendio.

Per l’installazione di impianti antincendio in ambienti di tutte le dimensioni e la loro relativa manutenzione è opportuno rivolgersi ad aziende professioniste, come GSSI che rappresenta un punto di riferimento per la città di Torino e provincia.