In Piemonte mancano centinaia medici. Una carenza pesante che grava sul sistema sanitario della nostra regione. La Lega ha una soluzione concreta per risolvere questo problema: sospendere temporaneamente il numero chiuso a Medicina. Una proposta che emula il modello francese dove si accede senza test di ingresso al primo anno di facoltà. Così tutti i ragazzi e le ragazze che fanno domanda avranno libero accesso e la selezione sarà fisiologica in base ai voti del secondo anno. Il costo per lo Stato sarebbe a zero e verrebbero premiati il merito e lo studio. Ovviamente adegueremo parallelamente le borse di specializzazione, anch’esse ad oggi insufficienti. Un aiuto reale e tangibile, non solo per i nostri giovani, ma soprattutto per la sanità del Piemonte”.    

Lo dichiarano il coordinatore della Lega in Piemonte Riccardo Molinari assieme al responsabile regionale del dipartimento Giovani Flavio Gastaldi.