La Polizia di Stato di Imperia, nei giorni scorsi, ha eseguito due mandati di arresto europei.

Il Mandato di Arresto Europeo (MAE) è un procedimento giudiziario semplificato, che basandosi sul principio del riconoscimento reciproco delle decisioni giudiziarie in ambito comunitario, consente l’arresto di una persona in uno Stato membro diverso da quello la cui autorità giudiziaria ne ha emesso la richiesta.


Detto strumento, operativo in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea, opera mediante rapporti diretti delle autorità giudiziarie e consente una semplificazione rispetto alle procedure di estradizione.

Ed è proprio in esecuzione di tale provvedimento che la Squadra Mobile di Imperia, nei giorni scorsi, ha tratto in arresto due cittadini stranieri.

Il primo arresto ha riguardato un soggetto iracheno accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, mentre il secondo ha raggiunto un cittadino albanese per reati in materia di stupefacenti.

Dette operazioni, si innestano in un’attenta attività di monitoraggio e controllo del territorio, centrale per la Polizia di Stato in ragione delle peculiarità del territorio della provincia che rappresenta per molti migranti il luogo ove permanere fino al raggiungimento delle mete sperate.