Una mira degna del miglior cecchino al mondo perché non deve essere stato facile lanciare probabilmente un mozzicone di sigaretta ancora acceso contro un albero a circa quattro metri di distanza e riuscire a prendere il buco all’interno di un ramo cavo facendolo incendiare con le fiamme che grazie al vento, si sono propagate.

Un evidente caso fortuito di sfiga, perché la “cicca” della sigaretta avrebbe potuto finire dovunque invece che nel ramo cavo, ma se il mozzicone fosse stato spento correttamente non sarebbe successo nulla.


E’ accaduto oggi pomeriggio, venerdì 8 aprile, poco dopo le 14, in via Rinarolo a Tortona, e sul posto sono interventi i Vigili del fuoco del locale Distaccamento, avvisati da alcune persone che sentivano odore di bruciato.

La scena che si è presentata loro davanti è stata davvero inusuale: un albero che stava bruciano ma le fiamme si trovavano esattamente a metà della pianta, mentre la parte superiore e inferiore erano intatte.

E’ stato a questo punto che i pompieri hanno cercato di individuare la causa dell’incendio e visto che di fronte all’albero c’erano alcuni balconi, ecco l’alta probabilità che tutto sia scaturito proprio da un mozzicone di sigaretta lanciato dal terrazzo: comportamento assurdo, ma molto frequente in Italia.

I pompieri si sono messi subito al lavoro e in breve tempo hanno spento le fiamme, poi, però, visto che l’albero – già evidentemente malato e quindi cavo all’interno, rappresentava un pericolo, sono stati costretti ad abbatterlo.