Stavolta, prima di pubblicare il consueto bollettino quotidiano sui dati relativi al Covid in Piemonte ci sentiamo di fare alcune considerazioni che fanno seguito agli interrogativi che abbiamo scritto ieri e che trovate in questo articolo.

I pensieri nascono nell’apprendere ufficialmente dalla Regione Piemonte che gli asintomatici al virus, oggi, sono ben l’ 86,1%.


A memoria d’uomo non é mai stata raggiunta una percentuale così elevata e questo perché – come noto – i vaccini non preservano dal contagio. Certo riducono i sintomi (di qui l’alto numero di asintomatici) ma scorrendo i dati di altre nazioni il dubbio che si presenta é: quanto dipende effettivamente da vaccino e quanto dal fatto che il virus, come dimostrano alcuni dati, é molto meno pericoloso in questa versione Omicron rispetto alle precedenti? Sarebbe bello poter avere dati a riguardo…

Altra considerazione che sovviene é che alla luce della moltitudine di asintomatici, per la prima volta abbiamo avuto l’impressione che sembra di dare la caccia ad una malattia-fantasma.

Certo forse pericolosa, perché non sappiamo ancora gli effetti a lunga scadenza e lo potremo sapere solo fra qualche anno, ma con tanti asintomatici sembra veramente una malattia fantasma che ci sta facendo impazzire perché non si può vivere pensando la persona vicino a noi che sta bene e non ha nulla potrebbe infettarci!

Col raffreddore o l’influenza qualche sintomo si poteva vedere ma adesso….

Alla luce di tutte queste considerazioni un altro interrogativo che si pone é: quanto servono tutte queste restrizioni a cui siamo costretti?

Lungi da noi ovviamente prendere le parti dei no vax perché chi scrive ha sempre sostenuto i vaccini ed vaccinato col super green pass, ma la domanda forse la più importante è se veramente sia utile vaccinare ogni sei mesi tutta la popolazione, visto che la stessa Ema mette in guardia sull’uso prolungato del vaccino.

E allora forse non sarebbe meglio fare come a Londra dove vengono tolte molte restrizioni ma viene mantenuto l’uso (necessario e quanto mai importante) della mascherina nei luoghi affollati? (ffp2 naturalmente e cambiata ogni 8 ore per ché dopo cessa l’effetto protezione).

Mascherina che poi non serve solo per non prendere il Covid ma anche come riparo da tutte le altre malattie infettive?

Non sarebbe ora di ritornare alla normalità ma senza dimenticarci delle protezioni individuali da usare quando é necessario?

Con questo virus é evidente che dovremo conviverci e allora, forse, prima lo facciamo meglio é.

Di seguito il bollettino della regione Piemonte.

Angelo Bottiroli

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16:30

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 13.378 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 11.469 dopo test antigenico), pari al 13,6% di 98.285 tamponi eseguiti, di cui 84.709 antigenici. Dei 13.378 nuovi casi gli asintomatici sono 11.518 (86,1%)

I casi sono così ripartiti: 10.814 screening, 2.085 contatti di caso, 697 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa 784.709, così suddivisi su base provinciale: 64.707 Alessandria, 36.370 Asti, 29.061 Biella, 109.588 Cuneo, 61.227 Novara, 410.763 Torino, 27.779 Vercelli, 29.009 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.874 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 12.331 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 142 (+0 rispetto a ieri)

I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.085 (+32 rispetto a ieri)

Le persone in isolamento domiciliare sono 170.753

I tamponi diagnostici finora processati sono 13.569.321 (+98.295 rispetto a ieri).

I DECESSI DIVENTANO 12.451

Sono 11, 1 di oggi, i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi 12.451 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.641 Alessandria, 759Asti, 468 Biella, 1.539 Cuneo, 1.002 Novara, 5.948 Torino, 574 Vercelli, 401 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 119 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

599.278 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 599.278(+ 12.872 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 51.917 Alessandria, 29.738 Asti, 21.775 Biella, 86.130 Cuneo, 50.357 Novara, 309.002 Torino, 21.144 Vercelli, 23.288 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 2.176 extraregione e 3.751 in fase di definizione.