Le strade non godono di buona salute e il Comune di Tortona cerca di aggiustare partendo da quelle messe peggio. Ammonta a 1.250.000 euro l’importo complessivo del “piano strade” messo a punto dal settore Lavori Pubblici del Comune per il 2021 e 2022, per lavori di sistemazione di strade e marciapiedi in città, inseriti nel piano triennale lavori pubblici inserito nell’assestamento del bilancio triennale che sarà al vaglio del Consiglio Comunale entro fine mese. 

Per il 2021 la somma a disposizione è di 300 mila euro che sarà impiegata per innanzitutto per gli interventi ritenuti prioritari: in strada Villoria dove è prevista la sistemazione dell’area a parcheggio; parte di via Leonardo da Vinci; viale Vittorio Veneto; i marciapiedi in via Baxilio, in strada Virgo Potens, sulla “bretella” di strada Bertana, la pavimentazione in porfido di piazza Julia Dertona e dei tratti ammalorati della vicina via Giulia; inoltre la pavimentazione in porfido di piazza Fiume dinnanzi alla stazione ferroviaria, e il marciapiede nei pressi della sede SOMS di Castellar Ponzano.


La progettazione e le procedure di affidamento per questi lavori saranno effettuate tra la fine dell’anno e l’inizio del nuovo, in modo da poterli svolgere dalla prossima primavera. Per il 2022 è invece previsto uno stanziamento più consistente, grazie anche a due stanziamenti statali rispettivamente di 600.000 e 350.000 euro, per lavori su altre strade e marciapiedi in città e nelle frazioni che saranno realizzati il prossimo anno.

Siamo consapevoli che in molte vie cittadine sussistono problemi – ha dichiarato Mario Galvani, Assessore comunale ai Lavori Pubblici (nella foto in alto)– dovuti principalmente a una manutenzione che negli anni è stata carente, e in diversi casi anche agli eventi atmosferici che hanno interessato il territorio. Per questo motivo abbiamo lavorato per reperire ulteriori risorse economiche che ci consentiranno di potenziare il piano di interventi su strade e marciapiedi. L’impegno è quello di realizzare gli interventi necessari seguendo una logica di priorità, che punti a risolvere le problematiche in tempi ragionevoli e senza aspettare, come purtroppo accaduto anche nel recente passato, l’anno delle elezioni amministrative per intervenire seriamente”.