I molteplici rapporti che intercorrono tra cibo, salute e tradizione nei territori saranno oggetto della tavola rotonda, che si svolgerà sabato 9 ottobre, con inizio alle ore 9, nel centro di Volpedo e precisamente nella Piazza Quarto Stato. In che senso “siamo fatti di terra”, come recita il titolo della tavola rotonda, lo diranno i partecipanti: la dietologa Maria Luisa Amerio, il vicepresidente di Slow Food Silvio Barbero e il noto autore e conduttore televisivo Federico Quaranta, stimolati dal giornalista Rai Beppe Rovera in funzione di moderatore.

Al termine della discussione è previsto l’intervento di Mina Cilloni, segretaria nazionale dello SPI CGIL, responsabile del dipartimento Benessere e Diritti. Lo SPI (Sindacato Pensionati Italiani) è infatti organizzatore, insieme all’associazione Federconsumatori, dello stimolante evento, a cui hanno dato il loro patrocinio il Comune di Volpedo, l’Associazione Pellizza da Volpedo, l’Associazione Terre Derthona, e la Camera di Commercio Alessandria-Asti, quest’ultima anche con un contributo.


I posti a sedere saranno necessariamente limitati e si possono prenotare tramite messaggi WhatsApp al n. 377 0983326. L’evento si svolgerà nel rispetto delle vigenti normative anti Covid, con esibizione del GREEN PASS.

«Ma alla tavola rotonda – sottolinea Antonella Albanese, segretaria provinciale dello SPI CGIL – si

affiancheranno una serie di altre iniziative che riguardano la valorizzazione delle ricchezze culturali di

questo spicchio di terra con l’obiettivo di unire comunità e territorio. Con gli esperti si discuterà del tema della longevità, come aggiungere qualità alla vita e salute; quali attenzioni deve porre una persona anziana alla propria alimentazione, tenuto conto dei cambiamenti negli stili alimentari

determinati dalla pandemia e le nuove tendenze.

Il legame tra cibo, salute e tradizione passa anche dal lavoro; lo diremo in questi luoghi che furono quelli

del ‘Quarto Stato’».

«La Federconsumatori – aggiunge Bruno Pasero, – tutela i consumatori di ogni età, e proprio per questo è interessata a quanto fanno i produttori, soprattutto nella direzione dell’agricoltura biologica e della qualità alimentare. Così abbiamo voluto trasformare la nostra iniziativa con lo SPI CGIL in una occasione d’incontro tra consumatori e produttori in campo alimentare, unendo i valori della cultura e dell’ambiente che il territorio offre come opportunità di un nuovo modello di consumo consapevole».

La visita guidata ai musei di Pellizza da Volpedo si svolgerà a partire dalle ore 15:00, a cura dell’Associazione di volontari sorta nel suo nome. Gli interessati si prenotino al più presto telefonando al n. 338 5633056.

Al mercato coperto di Volpedo nell’orario 13-15 ci sarà un momento musicale con il gruppo “4Emotions” e una degustazione a cura dei produttori del mercatino biologico.

Le eccellenze alimentari del territorio sono il prodotto di antiche tradizioni custodite con continuità, come quella del Salame Nobile del Giarolo e, in alcuni casi, riscoperte dopo una fase di oblio, come il Timorasso, celebre bianco di cui parlerà lo stesso Walter Massa, presidente di Terre Derthona. Roberto Grattone, del caseificio “Terre del Giarolo” illustrerà  le origini e le  caratteristiche del formaggio Montebore; Elisa Gastaldi presenterà i cereali antichi che la sua azienda agricola, Elilu, specializzata in prodotti rigorosamente biologici, coltiva e utilizza nella panificazione; e ci sarà anche Pietro Cairo di Volpedo Frutta: azienda cooperativa che commercializza il 75% della produzione frutticola delle Valli Curone, Grue, Ossona prodotti con il metodo della lotta integrata, che garantisce un residuo zero di antiparassitari.ma chi non ha mai assaggiato le pesche di Volpedo?