Tutto è pronto per la Festa della moneta e delle fiere di cambio, un grande evento dedicato all’economia e alla storia del territorio che si terrà in città dal 23 al 26 settembre prossimi.

«Con questa prima edizione della Festa della moneta e delle fiere di cambio, Novi Ligure torna a essere la capitale dell’innovazione nel settore dell’economia e della finanza che è stata per molti anni, durante il Seicento – affermano il Sindaco Gian Paolo Cabella e l’Assessore alla Cultura e al Turismo, Andrea Sisti -. Una città che ha fatto della capacità creativa e della spinta a innovare la cifra della propria storia si ripropone, così, attraverso un grande evento, che unisce formazione e ricerca, valorizzazione del patrimonio storico-artistico e momenti di riflessione sul mercato del denaro, con il coinvolgimento di tutta la città, a iniziare dagli istituti scolastici».


«La storia – continuano il Sindaco e l’Assessore – ci dice che, grazie al rapporto tra i banchieri genovesi, le più importanti famiglie dell’oligarchia repubblicana e la corona spagnola, le fiere di cambio hanno condizionato il mercato del credito e del denaro per tutto il XVII secolo. Non dimentichiamo che i banchieri genovesi erano i maggiori prestatori della monarchia spagnola, i finanziatori della corona! Così, a partire dal 1621, quattro volte l’anno, a scadenza trimestrale, nei meravigliosi palazzi di Novi si pagavano e riscuotevano le lettere che scadevano durante quei giorni, si rinegoziavano nuove cambiali, con scadenza nelle fiere seguenti o nelle maggiori piazze commerciali europee, si destinavano i prestiti alla corona di Spagna e si rimborsavano gli investimenti dei privati nel debito pubblico castigliano. Operazioni vitali per l’Europa del tempo».

«Durante la Festa – concludono – rivivrà la splendida città del Seicento, nella quale giungevano operatori finanziari accreditati da ogni parte, con il loro seguito. L’obiettivo è quello di connettere un passato ancora in gran parte da studiare, con un’enorme mole di fonti conservata negli archivi familiari genovesi e in molte istituzioni di paesi come Spagna, Portogallo, Belgio, Olanda e Inghilterra, a un futuro indirizzato verso l’integrazione tra finanza e digitale, per competere, da protagonisti, nel contesto mondiale». “Un passato ancora in gran parte da studiare”, ecco la sfida che, con l’attenzione agli eventi finanziari della vecchia Europa, il Sindaco e l’Assessore propongono: «Viviamo con soddisfazione la consapevolezza di aver messo a disposizione dei giovani che vorranno impegnarsi in questa direzione, gli strumenti atti a riscoprire le vicende che hanno reso importante anche la nostra comunità». 

Il programma è particolarmente ricco e articolato. La città si animerà grazie a dibattiti, incontri, presentazioni di libri, spettacoli, visite guidate al patrimonio architettonico, rievocazioni storiche. In via Girardengo, inoltre, sarà allestita un’installazione aerea di Lorenzo Petrantoni, noto illustratore che ha anche curato l’immagine dell’intero evento.

Lorenzo Petrantoni – Curriculum vitae

Nasce a Genova nel 1970. Dopo aver studiato arti grafiche a Milano, si trasferisce in Francia per lavorare come art director presso Young&Rubicam. Dopo il suo ritorno in Italia, ha continuato a lavorare con alcune delle più grandi agenzie di comunicazione. Si è poi allontanato dal mondo pubblicitario per dedicarsi completamente alla sua carriera di illustratore. La sua passione per il design grafico e il suo fascino per il XVIII secolo si combinano nelle sue illustrazioni e nei suoi video. Usa immagini da libri di testo e dizionari risalenti a quel periodo che ha scoperto mentre sfogliava i librai. Le sue illustrazioni distintive e inconfondibili ridanno vita a parole, immagini, eventi e personaggi che altrimenti sarebbero dimenticati. Ha lavorato come designer e ha usato la sua arte per creare campagne e video per marchi prestigiosi. Ha collaborato con i maggiori quotidiani e riviste internazionali e ha tenuto mostre in tutto il mondo. Ha vinto numerosi premi tra cui V&A illustration awards, London International awards, New York Festival, American Illustration, Cresta International Advertising awards, ecc. Attualmente vive a Milano, è membro della 59ème Demi Brigade de Ligne di Marengo.

FESTA DELLA MONETA E DELLE FIERE DI CAMBIO – PROGRAMMA

Giovedì 23 settembre

ore 18

SALONE DI RAPPRESENTANZA DI PALAZZO PALLAVICINI

Anteprima della festa

Presentazione del volume Novi e i suoi palazzi. Sistemi insediativi dell’aristocrazia genovese tra Seicento e Settecento di Daniela Barbieri (Sagep, 2021). Con l’autrice, intervengono Lauro Magnani (Università di Genova) e Luca Picollo (Lions Club). A cura di Sagep e Lions Club Novi Ligure

Venerdì 24 settembre

ore 10.30

MUSEO DEI CAMPIONISSIMI

Inaugurazione della festa

Intervengono Gian Paolo Cabella (Sindaco di Novi Ligure), Gilberto Pichetto Fratin (Viceministro dello Sviluppo Economico), Giorgio Pafumi (AD Gruppo ACOS), Davide Viziano (Palazzo della Meridiana, Genova)

A seguire: in collegamento con Genova e Roma, progetto di educazione finanziaria per le scuole. Intervengono Fabrizio Scarsi (Banca Credem), Monica Rivelli (FEduF), Maura Fioravanti (Banca Carige). A cura di Banca Carige e Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio – ABI

ore 16.30

AUDITORIUM DELLA BIBLIOTECA CIVICA

Inaugurazione della mostra Mŏnēta. Colei che avverte

Mostra numismatica dalla collezione di Francesco Melone, a cura di Eleonora Gatti e Francesco Melone. Intervengono i curatori

ore 18

SALA CONFERENZE DELLA BIBLIOTECA CIVICA

Novi d’Autore: Presentazione del volume Money, di Andrea Kerbaker (La nave di Teseo, 2021). Conversa con l’autore il giornalista Gualberto Ranieri (BBC, RAI, Il Mattino, Comunicazione Gruppo Fiat)

Sabato 25 settembre

ore 9.30

SALA CONSULTAZIONE DELLA BIBLIOTECA CIVICA

Inaugurazione del fondo librario specialistico dedicato alle fiere di cambio, istituito presso la Biblioteca Civica di Novi Ligure. Interviene Renzo Repetti (Università di Genova- Laboratorio di Public History)

ore 10.30

SALA CONFERENZE DELLA BIBLIOTECA CIVICA

Presentazione dell’Archivo Simón Ruiz presso la Fundación Museo de las Ferias

Intervengono Antonio Sanchez del Barrio (Fundación Museo de las Ferias, Medina del Campo), Claudio Marsilio (Università di Verona). Modera Fausto Fioriti (Università di Genova)

ore 15.30

SALA CONFERENZE DELLA BIBLIOTECA CIVICA

Presentazione del progetto internazionale sul mercato dei cambi tra 1580 e 1640.

Intervengono Luca Gianazza (Numismatico), Tommaso Brollo (Università di Siena), Antonio Sanchez del Barrio (Fundación Museo de las Ferias, Medina del Campo), Claudio Marsilio (Università di Verona). Modera Fausto Fioriti (Università di Genova)

dalle ore 15.30

Città e Cattedrali a porte aperte

Chiese aperte: Basilica della Maddalena (visite guidate dalle 16.00 e alle 18.00); Chiesa della Collegiata (visite guidate alle 15.30 e alle 17.30)

In collaborazione con IIS Ciampini Boccardo e Liceo E. Amaldi di Novi Ligure

dalle ore 16

CENTRO STORICO

La Commedia dell’Arte per le vie di Novi

Dalle ore 16, nella Corte di Palazzo Dellepiane, Back Stage; dalle ore 18.00, per le vie del centro, Aulularia di Plauto “rivisitata”. A cura del Teatro della Juta

ore 21

BASILICA DELLA MADDALENA

Concerto barocco L’incanto della vocalità. A cura dei Cameristi dell’Orchestra Classica di Alessandria. In collaborazione con la rassegna Orchestra in provincia… e non solo!

Domenica 26 settembre

ore 10

SALONE DI RAPPRESENTANZA DI PALAZZO PALLAVICINI

Tavola rotonda Le fiere di cambio e la moneta nella storia; il mondo delle criptovalute nel futuro. Intervengono Luca Lo Basso (Università di Genova), Paolo Calcagno (Università di Genova), Davide Varni (Business analyst ed esperto di criptovalute)

COFFEE BREAK

A seguire

Consegna della borsa di ricerca della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona sul tema “Tra Genova e Milano, commercio e contrabbando nel Seicento”.

Intervengono Andrea Zappia (Università di Genova- Laboratorio di Storia Marittima e Navale), Renzo Piccinini (Centro Studi In Novitate), Giampaolo Bovone (Fondazione CRTortona). Modera Fabrizio Scarsi (Centro Studi In Novitate)

A cura del Centro Studi In Novitate e della Società Storica del Novese

GIORNATA DEL PATRIMONIO

Viaggio nei palazzi novesi con rievocazione storica

Palazzi aperti dalle 15.30 alle 17.30: Palazzo Pallavicini – Palazzo Dellepiane – Palazzo Durazzo. Chiese aperte: Pieve di Santa Maria (visita guidata alle 15.30 e alle 18.30); Chiesa della Collegiata (visita guidata alle 15.30-16.30)

In collaborazione con l’Istituto Ciampini e il Gruppo Storico “Contea Spinola” di Ronco Scrivia