Che quella di Tortona fosse una Diocesi importante, lo sapevano in tante, ma se qualcuno avesse ancora qualche dubbio questo é stato fugato da Papa Francesco che dopo aver scelto il vescovo Vittorio Viola per un importante incarico a Roma, ieri, ha nominato il suo sostituto e ha scelto nientepopodimeno che Guido Marini, vescovo di 56 anni, (é nato il 31 gennaio 1965) Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie.

La notizie è importante per Tortona perché oltre ad essere la città di Don Orione é anche quella di Lorenzo Perosi e qui la musica, grazie al segretario del vescovo Don Paolo Padrini e all’ex vescovo Viola sta vivendo un grande periodo, che con ogni probabilità potrà continuare ancora perché monsignor Marini dal 2019 é responsabile della Cappella Musicale Pontificia, per cui é facile pensare che promulgherà ancora di più l’arte musicale in città e nei dintorni con nuovo vigore la Perosi festival.


Marini é il 108° successore di San Marziano e succede a Vittorio Viola rimasto in carica soltanto sette anni.

Chi scrive, lo stesso giorno che Viola entrò a Tortona glielo aveva predetto che sarebbe rimasto qui poco perché la sua carriera religiosa sarebbe stata notevole e non mi sbagliavo.

A dare l’annuncio é stato lo stesso vescovo di Tortona nella giornata di ieri durante la festa della Madonna della Guardia che ha pure letto un messaggio del nuovo Vescovo.

“E’ una grande responsabilità quella che mi viene affidata – ha detto Guido Marini – per la quale confido molto nell’aiuto del Signore e nella protezione della Madonna. Nulla è meglio di Gesù Cristo. Sono parole di Sant’Ignazio che desidero fare mie. E’ un incarico che mi da timore essere per voi il vescovo ma al tempo stesso mi concola perché sono con voi.”

“Non dimentico- ha aggiunto il neo Vescovo di Tortona Guido Marini nella lettera inviata a Vittorio Viola – i venerati predecessori nell’episcopato sulla cattedra di san Marziano, segno di una tradizione ininterrotta nella quale, con trepidazione, vengo a far parte per decisione del Santo Padre Francesco, al quale va la mia profonda gratitudine, anche per quanto mi ha donato negli anni in cui ho avuto la grazia di servirlo da vicino nelle celebrazioni liturgiche pontificie. Indirizzo un saluto cordiale a tutte le Autorità civili e militari di Tortona, esprimendo il ringraziamento per il loro impegnativo e prezioso compito a favore alla Comunità e auspicando una proficua collaborazione a servizio del bene integrale di ogni persona umana e del bene comune.”

Insomma un sentimenti di gioia, e determinazione, ma al tempo stesso rispetto per il grande incarico ricevuto in una Diocesi che ancora una volta appare come una delle più importanti e facendo parte del mandamento Ligure, per l’ennesima volta é stata data ad un Ligure, Marini infatti é originario di questa Regione.