Quello del 3 settembre, a Castelnuovo Scrivia, sarà il primo concerto in provincia di Alessandria ad essere ospitato in un campo sportivo: una scelta coraggiosa e nel rispetto delle normative anti Covid, che l’associazione “Franca Cassola Pasquali” ha voluto fortemente per tornare a sostenere l’Unità di Senologia dell’ospedale di Tortona nella lotta al tumore al seno.

<<Dopo lo stop forzato dello scorso autunno abbiamo ancora più voglia di ripartire con le nostre iniziative – afferma Helenio Pasquali, che quest’anno salirà sul palco senza suo papà Giannino, mancato ad inizio del 2020 -. Certo, dobbiamo fare i conti con le difficoltà dell’emergenza sanitaria, ma i volontari del sodalizio dedicato alla memoria di mia mamma Franca sono a disposizione di quanti vorranno partecipare al concerto di Fausto Leali e della sua band. La macchina organizzativa è in piena funzione e tanti sono i soggetti operativi impegnati a garantire la riuscita di un evento benefico ormai conosciuto ovunque anche grazie al passaparola di coloro che nel corso di questi ventidue anni sono saliti sul palco. Questo grande artista, che è già stato a Castelnuovo nel 2014, ha avuto modo di conoscere il nostro operato ed è entusiasta di fare nuovamente parte della nostra squadra per una sera, con lo scopo di raccogliere fondi per la ricerca medica>>.


A causa delle restrizioni Covid si è deciso di cambiare la location della 22^ Giornata Franca Cassola Pasquali, che resta con ingresso ad offerta, ma si sposta al campo sportivo Beppe Spinola.

La prenotazione è obbligatoria fino ad esaurimento posti, telefonando o inviando un whatsapp al numero 346.0921314. L’evento, che inizierà alle 21.30, sarà presentato da Alessandra Dellacà. Ripartenza significa riprendere in mano quanto la pandemia ha brutalmente interrotto in tutti questi mesi.

Ne sa qualcosa l’équipe della Senologia di Tortona, coordinata da Francesco Millo (che è anche responsabile Breast Unit Asl Al), che non si è mai fermata neanche quando il nosocomio tortonese è diventato Covid Hospital: <<Abbiamo sempre garantito la cura e i servizi fondamentali, operando a Vercelli durante la prima ondata e spostandoci poi a Novi Ligure nella seconda – spiega il dott. Millo -. Ora è tempo di ricominciare ad intrecciare i rapporti con le consulenze che formavano le nostre “Stanze della Salute”, un’eccellenza sul territorio che andremo presto a rendere di nuovo operativa in tutte le sue sfaccettature>>.

Genovese doc, Francesco Millo è in chirurgia generale a Tortona dal 2004 e, dal maggio 2020, ha preso il posto di Maria Grazia Pacquola, che è andata in pensione e con la quale ha condiviso tanti momenti al fianco delle donne che si sono rivolte con fiducia alla Senologia di Tortona sia per fare prevenzione che per essere curate di tumore alla mammella

<<Se diamo uno sguardo ai numeri – prosegue il dott. Millo – nell’anno della pandemia abbiamo effettuato 173 interventi per neoplasia della mammella, mentre fino a luglio 2021 si è arrivati a 120. Sul fronte delle prestazioni ambulatoriali, l’anno scorso sono state 3567 contro le 2406 registrate fino ad un mese fa. Il nostro impegno è costante: senza dubbio vogliamo recuperare il tempo sottrattoci dal virus per poter fare prevenzione e giocare d’anticipo sul cancro al seno>>.

Ad aprire la serata ci saranno anche Le Giraffe del Basket Club Castelnuovo Scrivia che, con orgoglio, portano sulla loro divisa il logo dell’associazione “Franca Cassola Pasquali”. Impegnate nel campionato di serie A2 ed allenate da un “monumento del basket”, coach Francesca Zara, le atlete saranno le testimonial di uno stile di vita sano, che sposa uno dei tanti progetti della Senologia: il famoso “Giro vita”. Sul palco, oltre alla loro allenatrice, ci sarà anche la romana Giulia Rulli, che ha vissuto le Olimpiadi di Tokyo nelle fila della nazionale italiana, insieme a tutte le ragazze pronte ad iniziare una grande stagione, con i vertici societari al completo, ricordando sempre l’impegno che lo sport manifesta ad ogni occasione e la vetrina della solidarietà, promuovendo i nuovi progetti dell’associazione “Franca Cassola Pasquali”, ne è un esempio concreto, efficace e nobile.