A rendere pubblica la vicenda con grande sdegno (giustamente) e con tanto rammarico per la mancanza di rispetto ed educazione é l’assessore Fabio Boreri.

“Un insensato e vigliacco atto di vandalismo, si é verificato presso le torri di Sant’Alosio: sono infatti stati demoliti, a colpi di sassate, cinque degli otto fari che illuminano le torri. Purtroppo questa é la terza volta che accade, seppur le volte precedenti i danni fossero stati inferiori. In questo caso, per cinque fari, parliamo di alcune migliaia di euro per la riparazione. Sfortunatamente i vandali ci hanno anticipato sul tempo, visto che siamo in attesa di completare la videosorveglianza proprio presso le torri.”


Come le volte precedenti, e’ stata ovviamente sporta denuncia ai carabinieri.

“Ora – aggiunge l’assessore – stiamo cercando di capire se le telecamere in ingresso al paese possano essere di aiuto, seppur sia chiaramente complicato analizzare le immagini e associare il tutto a quanto successo, non sapendo il giorno esatto in cui i vandali abbiano agito.”

L’illuminazione, realizzata qualche anno fa, permette non solo di vedere le torri di notte dalle vallate vicine, dandone risalto e visibilita’ fin dalla pianura, ma fornisce anche una visibilita’ sul posto, per chi ha il piacere di transitare la sera (sono frequenti i passaggi notturni di mountain biker e di podisti).

“Come amministrazione e come cittadinanza intera – conclude Boreri – ci sentiamo feriti e rammaricati nel profondo. Sant’Alosio e le sue torri sono davvero parte del nostro cuore. Sono in corso da anni le pratiche con il demanio ed il Ministero dei beni culturali per il passaggio di proprietà al comune di Castellania Coppi delle torri e dell’area su cui si trovano e proprio la settimana scorsa é stata depositata una relazione, che crediamo e speriamo sia l’ultimo atto di questo processo, al cui interno sono elencati una serie di ulteriori interventi atti a valorizzare questo posto straordinario, tanto dal punto di vista storico, quanto paesaggistico. Avevamo già messo in conto di doverci tutelare dalla stupidità di pochi, ma, a fronte di questo evento, stiamo già ragionando su come tutelarci ulteriormente da questi inutili e meschini eventi.”