La prima edizione del Festival delle Valli dello Scrivia va in scena tra Liguria e Piemonte con 4 appuntamenti per ogni regione.

Seguendo il tracciato dello Scrivia. Il Teatro attraversa gli appennini liguri per arrivare in provincia di Alessandria a Tortona e Gavazzana.


Quattro spettacoli tra comicità e narrazione in Piemonte. A Tortona due spettacoli sono nella programmazione estiva “E state d’istanti” in piazzetta dell’Annunziata anche due spettacoli a Gavazzana nell’offerta estiva delle manifestazioni. Primo spettacolo a Gavazzana “Da seduto io sono lo sport” con Mirco Bonomi, sabato 26 giugno alle ore 21,30. Secondo appuntamento il 3 luglio a Tortona “Alichin di Malebolge” con Enrico Bonavera, l’attore considerato il primo Arlecchino d’Italia per aver sostituito Soleri nell’”Arlecchino servitore di due padroni” di Strehler. Domenica 11 luglio “Cappuccetto Rosso e il lupo solitario”spettacolo per i più piccoli a Gavazzana e infine a Tortona il 15 luglio “Nonnetti” compagnia Coltelleria Einstein.  

Il “Festival delle Valli dello Scrivia” è sostenuto dalla Fondazione CRAlessandria.

Festival organizzato da Teatro dell’Ortica e Coltelleria Einstein.

Per informazioni e prenotazioni telefonare al 348 8720266 o scrivere a coltelleria_einstein@tin.it

Solo per gli spettacoli di Tortona anche vendita alla biglietteria del Teatro Civico da martedì a venerdì ore 16,30 – 19,30   o prenotazione 348 8720266

Il programma:

 Sabato 26 Giugno ore 21,30

GAVAZZANA p.zza del Collegio

“DA SEDUTO IO SONO LO SPORT”– Teatro dell’Ortica

Un viaggio attraverso alcuni miti sportivi raffrontati con la quotidianità di un ragazzo degli anni ’60. Dal divano di casa di una periferia operaia, il sogno, attraverso figure come Pierino Prati, Marcello Fiasconaro, Jean Claud Bouttier e Italo Zilioli, miti per i giovani degli anni ’60 ma al giorno d’oggi sconosciuti ai più.
È l’occasione per un viaggio a ritroso nel tempo, per ricordare un modello di sport diverso, ma anche dove e come faceva sport un ragazzino di quell’epoca, quando lo sport si faceva in strada e non nelle palestre, quando i genitori non accompagnavano i figli a fare sport, ma i ragazzi se lo inventavano, giorno dopo giorno.

Sabato 3 Luglio ore 21,30

TORTONA   piazzetta dell’Annunziata

“ALICHIN DI MALEBOLGE”

Con ENRICO BONAVERA, oggi l’Arlecchino del ‘Servitore di due padroni’ del Piccolo Teatro di Milano, spettacolo con cui, negli ultimi vent’anni, ha girato tutto il mondo.

Oltre al virtuosismo nella recitazione con le Maschere della Commedia dell’Arte, Bonavera ha studiato le tecniche di narrazione popolare, sviluppando doti di affabulatore che ha saputo sapientemente coniugare con quelle di mimo ed attore gestuale.

Lo spettacolo è stato creato per il festival Dante2021, nell’ambito delle annuali Celebrazioni Dantesche a Ravenna. Si tratta di un monologo.

Chi parla ed agisce è Alichino, un diavolo dei Malebranche che, inseguendo Dante e Virgilio, a suo dire colpevoli di aver fatto cadere lui e il suo compagno Calcabrina nella pece bollente, finisce fuori dall’ Inferno e si perde nel mondo dei vivi. Racconta così le sue peripezie, che l’hanno visto per otto secoli accompagnarsi a compagnie di teatranti vagabondi e reincarnarsi di volta in volta negli interpreti della maschera di Arlecchino.

Ora è finalmente tornato a Malebolge, grazie ad una seduta spiritica, ma ai ‘reduci’ il ritorno a casa riserva sempre molte sorprese. Molte cose sono cambiate. Anche l’Inferno non è più quello di una volta.

In un’ora e mezza scoppiettante, in un dialetto falso/lombardo-veneto, Bonavera indossa le vesti di questo ‘povero diavolo’, furioso, ingenuo, stralunato, e pasticcione, divertendosi a giocare con la fantasia nel mondo della Commedia dantesca, in un viaggio esistenziale pieno di avventure paradossali, comicità ma anche di tanta poesia.

Domenica 11 Luglio ore 21,30

Gavazzana, p.zza del Collegio

CAPPUCCETTO ROSSO E IL LUPO SOLITARIO

Coltelleria Einstein

Regia Fabio Comana

Presente al Festival Avignon Off 2010 – nomination premio Tournesol

Cappuccetto Rosso, diventata grande, ha aperto un atelier di moda, specializzato in cappelli rossi.

Un giornalista televisivo del programma “Natura selvaggia”, deve realizzare una puntata sulla vita dei lupi e intervista Cappuccetto Rosso, per conoscere la sua storia.

Cappuccetto Rosso torna indietro nel tempo e ricorda la sua avventura straordinaria e l’incontro col lupo.   L’emozione di essere per la prima volta sola e indipendente, la sua ingenuità, la freddezza e la furbizia del lupo, la delusione per il tradimento del suo “amico” lupo, la scoperta di una realtà carica di pericoli e incognite.

Alla vicenda della bambina dal cappellino rosso, si alternano le notizie sulla vita e sul comportamento del lupo. Spettacolo comico ed emozionante.

Giovedì 15 Luglio ore 21,30

TORTONA,  piazzetta dell’Annunziata

NONNETTI

Coltelleria Einstein

Regia Valerio Bongiorno

La giornata di due Nonnetti. Una bella colazione, la ginnastica del mattino; la vita scorre con regolarità, ma piccoli eventi trasformano la quotidianità in avventure a sorpresa.

Ospiti attesi e inattesi fanno irruzione in questo mondo fragile e incantatore come un carillon. La magia si interrompe e i Nonnetti si coalizzano per affrontare il vicino molesto, l’adorabile nipotino, un improvviso malore. Finalmente arriva la sera e ci si può divertire!

Un equilibrio squilibrato per i protagonisti, una coppia che sceglie il divertimento e il gioco nel coalizzarsi contro il mondo esterno e nella sottile battaglia di soprusi l’uno contro l’altro.

 Spettacolo con poche parole, molta musica e movimento, con momenti di comicità e qualche venatura di malinconia.

Di seguito il cartellone completo.