Dallla sala giunta del Comune di Alessandria, il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, l’assessore alle Pari Opportunità Cinzia Lumiera, la presidente della Consulta Pari Opportunità, Nadia Biancato, hanno accolto i partecipanti alla cerimonia di Premiazione del Premio Letterario “A proposito di donne … in emergenza”. Collegato a distanza, l’assessore ai lavori pubblici e valorizzazione del patrimonio comunale, Giovanni Barosini, ha dato il benvenuto e formulato l’invito al Giardino Botanico Comunale “Dina Bellotti” protagonista dell’8 marzo 2021.

Una Giornata Internazionale dei diritti della Donna molto speciale, incentrata su donne coraggiose che sanno emergere e vivere la loro vita nonostante le emergenze e le difficoltà. Un fil rouge che lega la vincitrice di questa edizione del Premio Letterario promosso dalla Consulta con il patrocinio dell’Università del Piemonte Orientale ( rappresentata nell’occasione dalla prof.ssa Roberta Lombardi) con Dina Bellotti su cui la Consulta ha accesso i riflettori per far conoscere meglio il profilo e l’opera di questa sua cittadina illustre.


Il tema del concorso 2020 era la donna in emergenza: i tre finalisti hanno trattato la malattia, il tumore al seno ( Paolo Bagatin, 3° classificato),  la violenza sulle donne ( Andrea Voltolini di Alessandria, 2° classificato), la disabilità ( Emanuela Bressan, 1° premio), tutti collegati a distanza e introdotti dalla presidente della Giuria del Pemio, Mariavittoria Delpiano.

Emanuela Bressan (nella foto in alto) ha vinto questa edizione con il racconto “Una scia di libertà”. La vincitrice vive a Jesolo dove fino al 2005 era una felice albergatrice. Poi l’incidente che l’ha costretta su una carrozzina, e una vita completamente da reinventare. “La mia vita è migliorata, certamente non fisicamente, ma ho fatto pulizia delle amicizie, ho iniziato a vivere giorno per giorno, senza pormi limiti”. Emanuela nel 2016 ha preso il brevetto di volo e con il suo nuovo lavoro, a fianco dei commercianti di San Donà, si sente realizzata. Non appena le disposizioni sanitarie lo permetteranno, Bressan sarà in Alessandria per la premiazone in presenza che avverrà al Giardino Botanico, dove la Consulta presenterà il regolamento dell’edizione 2021 del Premio Letterario: ad introdurre alla visita del Giardino è intervenuto il responsabile di questo luogo del cuore , Angelo Ranzenigo, che lo ha presentato come il  “museo vivente” che sa rinnovarsi nel tempo e che non è solo luogo con piante lussureggianti, bensì luogo che coinvolge tutti parlando di ambiente e benessere, vivibile in completa autonomia anche dalle persone con diversa disabilità.

Nella seconda parte della conferenza, Alessandria si è “gemellata” con Sestri Levante nel nome di Dina Bellotti, nata nella nostra città e vissuta fino alla fine degli anni ’50 del secolo scorso a Sestri. Nella cittadine ligure c’è una piazza a lei titolata e una associazione culturale che porta il suo nome. La segretaria dell’Associazione Emanuela Francesca Traversaro ne ha tracciato un profilo da cui i presenti hanno colto la forza d’animo con la quale Bellotti ha vissuto la sua passione per l’arte divenuta prestissimo sua professione e un amore osteggiato, coronato con il matrimonio, finito poco tempo dopo con la scomparsa del suo amato Angelo Nizza, giornalista torinese con il quale si era trasferita a Roma.  Dopo la morte del marito si trasferisce tra le mura leonine e lì la sua competenza viene riconosciuta da Papa Paolo VI: da quel momento la pittrice  di spendide composizioni floreali, di delicati ritratti di bambini, diviene la “pittrice dei papi”.

Sul profilo artistico è stato mostrato un bellissimo documentario proposto da Franco Dioli, storico dell’Arte, Vice Presidente dell’Associazione Culturale Dina Bellotti di Sestri Levante.

Nel corso dell’anno la Consulta Pari Opportunità organizzerà altri momenti di conoscenza sull’opera di Dina Bellotti, collegandosi con i luoghi d’arte in cui sono custoditi i suoi quadri, mentre il Marzo Donna 2021 prosegue con altre occasioni di conoscenza rivolte alle Donne nell’Arte. Il lavoro delle Donne in campo artistico merita attenzione e questa edizione lo fa con la proposta di diverse iniziative a cura delle associazioni presenti in Consulta.

Il 15 marzo ore 18 su zoom  il primo di sei appuntamenti dedicati: Vaness Bell, l’ape regina di Bloomsbury  conferenza proposta da Soroptimist Club Alessandria con la storica dell’Arte, Lia Giachero.

Il 16 marzo sempre alle ore 18 ci si collega con La Fondazione Nicola Del Roscio di Roma, dalla quale la giovane storica dell’arte Cecilia Lanzarini presenterà la mostra Claire Fontaine, Pasquarosa, Marinella Senatore, tre figure femminili scelte da Zonta Club Alessandria per interpretare la libertà individuale all’interno del proprio percorso di autostima IO POSSO.

Il 18 marzo una serata di Lions New Voices dedicata a “Le donne nell’Arte” a favore del progetto Lo Scrigno Magico del centro antiviolenza me.dea. Occorre chiedere il link di accesso al webinar inviando una mail a lionscultura.ia2@gmail.com accompagnando con copia del versamento ( quota minima euro 10) di sostegno all’iniziativa beneficia  ( IBAN IT74E0503410400000000009868 intestato a Lions Club Bosco Marengo Santa Croce – causale Progetto Lo Scrigno Magico me.dea)

Altri tre eventi sono previsti nella settimane seguenti.

Questa settimana, il Marzo Donna prosegue domani 11 marzo con due eventi alle ore 17: UIL Alessandria tratta i cambiamenti nel mondo del lavoro ai tempi del covid; l’Associazione Stampa Subalpina con Associazione Cultura e Sviluppo “il coraggio delle donne” con la presenza della scrittrice Dacia Maraini e della giornalista Chiara Valentini.

Il programma completo è scaricabile dal sito internet del Comune e sulla pagina facebook Marzo Donna Alessandria