Nei giorni scorsi il Questore della Provincia di Alessandria, tramite la Divisione Anticrimine della Questura, emetteva quattro misure di prevenzione nei confronti di soggetti ritenuti socialmente pericolosi.

In particolare, nei confronti del cittadino nigeriano A.J. veniva adottata la misura del Divieto di Accesso a determinate aree cittadine in quanto il predetto, nonostante risultasse già destinatario di un Ordine di Allontanamento, si rendeva responsabile di ulteriori condotte antigiuridiche quali l’accattonaggio e l’esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore. Con il provvedimento in esame, al soggetto veniva inibito per un periodo di 12 mesi l’accesso a specifiche aree nevralgiche di questo capoluogo, quali i giardini pubblici, la stazione ferroviaria, Piazzale Berlinguer, Piazza della Libertà e le adiacenze dell’Ospedale Civile SS. Antonio e Biagio.


Nei confronti della cittadina italiana S.I., a carico della quale emergevano diversi precedenti contro il patrimonio quali furto, truffa ai danni dello Stato, ricettazione e rapina, invece, il Questore emetteva la misura del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno dai Comuni di Gabiano e Pontestura per un periodo di anni tre poiché la stessa si rendeva responsabile di vari furti, da ultimo quello di una borsetta perpetrato ai danni di una signora anziana.

Infine, nei confronti di due cittadini di origini rumene, veniva emanata la misura dell’Avviso Orale in ragione delle diverse condotte antigiuridiche poste in essere dagli stessi, tra le quali l’oltraggio a Pubblico Ufficiale e reati contro il patrimonio e la persona.

Con tale misura entrambi i soggetti venivano esortati ad un rigoroso rispetto delle norme dell’ordinamento e delle prescrizioni indicate nella stessa, con l’avvertimento, altresì, che in caso di inosservanza potranno essere applicate nei loro confronti misure più gravose, quali la Sorveglianza Speciale.