Riceviamo e pubblichiamo dalla minoranza consigliare con la premessa che la lettera originale delle opposizioni conteneva alcune considerazioni personali non suffragate (e a nostro avviso passibili di querela) che nulla aggiungevano e nulla toglievano al contenuto della argomentazioni sollevate per cui le abbiamo depennate.

Gentile Direttore,


in data 20 ottobre 2020 i nostri Gruppi Consiliari di Opposizione protocollavano una richiesta di convocazione del Consiglio Comunale per chiedere all’Assessore alla Pubblica Istruzione Daniela Mattioli di illustrare come l’Amministrazione intenda farsi carico dei disagi, soprattutto di tipo organizzativo e logistico, che verranno causati alle famiglie dei ben 110 bambini interessati dal trasferimento dell’asilo “Guerra” presso un immobile sito nell’area industriale.

Molto probabilmente anche a seguito della nostra richiesta il Sindaco Tagliani si è preoccupato di informare le famiglie interessate, cercando di mettere la solita toppa ma l’affermazione di Tagliani “non ve ne abbiamo parlato prima perché eravamo in attesa del parere dell’autorità sanitaria” secondo noi non regge molto, dato che, verificando la documentazione pubblicata sull’albo pretorio, risulta che l’idea del trasferimento dell’asilo in un immobile sito nell’area industriale era già stata maturata a fine agosto.

Il Consiglio Comunale si è riunito lo scorso 5 novembre alle 8,30 del mattino ed in quella sede sono state discusse le interrogazioni da noi presentate. Come prima cosa, abbiamo chiesto se la Giunta avesse preso in considerazione altri immobili, di proprietà comunale o di privati, più facilmente raggiungibili.

A quanto pare sarebbe stata effettuata un’indagine di mercato che non ha prodotto altri risultati.

La seconda questione da noi sollevata riguardava il come l’Amministrazione intenda farsi carico dei numerosi problemi accessori da risolvere, quali, per esempio, il trasporto dei frequentanti in una zona periferica del paese.

Su questo tema ci è stato risposto che “sarà effettuato un sondaggio rispetto alle necessità ed una verifica sulla legislazione in corso” .

Ci spiace dover sottolineare che a dare queste risposte, per nulla soddisfacenti, sia stato il Sindaco Tagliani e non l’Assessore interrogato, dalla quale mai ci saremmo aspettati una “scena muta” visti i diversi ruoli ricoperti.

Ringraziamo per lo spazio concessoci.

Consigliere Comunale M5S Nabila Balduzzi

Consiglieri Comunali “Comune Trasparente” Giovanni Ferrari, Giorgio Ferilli, Mirco Villani