La Giunta Comunale della Città di Bordighera, nella seduta di venerdì 8 maggio, ha approvato la deliberazione con oggetto “Emergenza sanitaria Covid 19 – Rilascio di concessioni temporanee di aree pubbliche per l’esercizio di attività di somministrazione di alimenti e bevande”.

Il provvedimento si aggiunge a quelli già adottati a sostegno del tessuto economico del territorio e conferma la volontà dell’Amministrazione di porsi a fianco degli operatori, duramente provati dallo scenario determinato dal Coronavirus.


Ecco in dettaglio le misure approvate.

– Il rilascio di concessioni temporanee di aree pubbliche per l’ampliamento della superficie dei dehors, laddove possibile, fino al 100% della superficie già oggetto di concessione, con tariffa TOSAP pari a zero, a favore degli operatori economici in regola con il versamento della predetta tassa al 31 dicembre 2019 anche mediante avvio di procedure di rateazione. L’istanza dovrà essere inoltrata allo Sportello Unico Attività Produttive per il tramite di una associazione di categoria del settore commercio (per le attività ubicate nel territorio comunale fatta eccezione per quelle ricadenti sul demanio marittimo).

– Il rilascio di concessioni demaniali marittime temporanee suppletive, senza versamento dei relativi diritti di istruttoria, a favore dei concessionari in regola con il versamento dei tributi comunali al 31 dicembre 2019 anche mediante avvio di procedure di rateazione. L’istanza dovrà essere inoltrata all’Ufficio Demanio Marittimo attraverso il Modello D1 (per le attività ubicate sul demanio marittimo).

– La conclusione del procedimento entro 15 giorni dall’acquisizione al protocollo generale dell’istanza al fine di consentire la tempestiva fruizione dell’area.

“Abbiamo scelto di concedere, laddove possibile, il raddoppio della superficie dei dehors per accogliere una chiara esigenza delle attività di somministrazione di alimenti e bevande.” commenta il Sindaco Ingenito. “Alla riapertura le misure di prevenzione, soprattutto quelle inerenti il distanziamento sociale, obbligheranno ad una nuova gestione degli spazi; poter svolgere il proprio servizio su una superficie più ampia consentirà agli operatori di assolvere nel modo più scrupoloso possibile gli obblighi di sicurezza senza diminuire drasticamente il numero dei clienti. Sono conscio del fatto che questa decisione forse potrà creare qualche disagio; in questo momento però le attività economiche hanno necessità di avere il massimo sostegno. Bar, ristoranti, pizzerie, stabilimenti balneari sono attori fondamentali nel tessuto economico cittadino e avranno un ruolo primario nella ripresa dello sviluppo turistico; è doveroso essere al loro fianco”.