L’inventiva degli italiani a volte riesce persino a superare ogni più incredibile fantasia e anche nella malaugurata ipotesi che non si trattasse di una “scusa” pazzesca, davvero non si comprende il motivo di rubare cartelli stradali che hanno relativo valore: per venderli a chi poi?

Sono le considerazioni che emergono dall’ultimo fatto di cronaca che ha visto protagonisti i Carabinieri della Compagnia di Tortona che, hanno sorpreso un uomo di 60 anni residente a Tortona che metteva nel bagagliaio della propria autovettura dei cartelli per la segnaletica stradale posta a indicare il divieto di sosta negli stalli in prossimità del Comando di Polizia Municipale di Tortona.


I carabinieri lo fanno fermato mentre caricava i cartelli stradali sull’auto e hanno effettuato una perquisizione alla vettura, trovando all’interno del bagagliaio, anche un estintore risultato provento di furto commesso nel parcheggio di un’officina del Comune di Viguzzolo.

Il 60enne si è giustificato asserendo di avere necessità di ottenere denaro da inviare alla fidanzata all’estero, per permetterle l’ingresso in Italia….

Inutile dire che la scusa, vera o falsa che sia, non poteva certo impietosi i Carabinieri che lo hanno denunciato alla Procuira della Repubblcia di Alessandria e lo hanno pure multato per avere violato le misure di contenimento in materia di COVID-19.

Asportare cartelli stradali, infatti, non è ritenuta una motivazione valida per allontanarsi da casa….