Alcuni problemi sollevati dai lettori di Tortona in questo periodo

Pubblichiamo di seguito re lettore giunte da altrettanti lettori di Tortona

MASCHERINE

Egregio Direttore,

come cittadino tortonese mi permetto di segnalare una pratica resa obbligatoria in alcuni comuni  ovvero l’utilizzo della mascherina da parte di ciascun cittadino che esca di casa per qualsivoglia esigenza ( la spesa per fare un esempio). Per poter adottare tale prassi occorrerebbe dotare le famiglie delle introvabili mascherine, magari con una distribuzione governata e controllata dallo stesso Comune.Ringraziando per l’attenzione, colgo l’occasione per augurare un buon lavoro alla vostra  redazione in questo momento non facile anche per chi si occupa quotidianamente di tenere informati i cittadini.

C.Fiumara

PRELIEVO BANCOMAT A VILLALVERNIA

DIVIETO USCIRE DAL COMUNE, COSTRETTO PRELIEVO BANCA DIVERSA DALLA MIA (INTESA SANPAOLO) ADDIZIONALE EURO DUE SUL PRELIEVO.

Minch….CHE CORRETTEZZA, È COME SPARARE SULLA CROCE ROSSA!! Piccolo particolare: corre voce che SANPAOLO ha da tempo trattative in corso per acquisire UBI BANCA.. COMPLIMENTI!!!

Carlo Z.

PULIZIA A TORTONA

Buongiorno,

ringraziandovi per il lavoro di informazione oggi necessario più che mai, vi segnalo come la pulizia della Via Emilia e del centro sia alquanto messa in secondo piano. Se è vero che il centro è il biglietto da visita di una città ed in questo periodo di chiusura forzata tale requisito deve essere in secondo piano, è altrettanto vero che si tratta pur sempre di igiene.Si sa che il soggetto incivile è sempre in giro. Ma se la sanificazione delle strade è avvenuta una sola volta (e qui chiediamo l’utilità di ripeterla o l’utilità di averla fatta unicamente quel sabato), quella ordinaria non può essere un’eccezione.

Carte, mozziconi, escrementi di cani e piccioni ormai caratterizzano la via Emilia dove comunque restano ancora aperti alcuni esercizi e in molti si muovono per necessità e per lavorareQuesta situazione deve farci riflettere oggi su molte abitudini che andranno cambiate e attuate quando riprenderemo la normale quotidianità. Dunque ciò che accade oggi, deve portare le amministrazioni e il cittadino ad un uso più corretto del tempo e ad una cura maggiore delle città in cui viviamo.Adesso non ci saranno visitatori ma tenere pulite le strade e i portici è come tenere pulita casa nostra. Lo straordinario deve risiedere nell’ordinario quotidiano.Grazie e buona giornata.

Marco Bovero 

LA FOTO IN ALTO E’ STATA SCATTATA DA DINO GIACOMO ZANARDI