Per intensificare i controlli sul territorio, al fine di limitare gli assembramenti e contenere il contagio da Covid19, anche ad Alessandria saranno utilizzati i droni. Lo ha annunciato il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco che ha così commentato questa novità: “Dobbiamo tenere la guardia alta. Le misure adottate fino ad ora e qualche timido segnale positivo, stanno creando un certo effetto che deve essere però continuativo e portare a risultati più concreti. Continuiamo a lavorare e controllare il nostro territorio per evitare assembramenti, da oggi anche con l’ausilio della tecnologia: con la collaborazione associazione ‘Due Fiumi’ di Protezione Civile utilizzeremo un drone che verrà impiegato per il controllo delle zone più a ‘rischio’. Abbiamo colto con favore l’opportunità di mettere in campo questa forma di verifica del rispetto di decreti ed ordinanze perché garantisce di osservare un’ampia porzione di territorio dall’alto e dirigere in maniera, veloce le pattuglie della Polizia Locale dove servono. Questo per ottimizzare e garantire il risultato. Il Comune di Alessandria punta moltissimo sull’innovazione e questo tipo di intervento è una risposta immediata e positiva alle attuali esigenze di sicurezza sanitaria. Ringrazio di cuore per la disponibilità sia i Volontari che i piloti ci ha messo a disposizione gratuitamente strumentazioni e competenze che permetteranno di adottare un metodo oggettivo e non soggettivo di vigilanza”.

Questa iniziativa è stata messa in campo dalla Amministrazione Comunale in collaborazione con Giorgio Melchioni dell’associazione ‘Due Fiumi’, Volontariato di Protezione Civile, e la Flying Wolves di Castellazzo Bormida che hanno offerto gratuitamente al Comune di Alessandria questa strumentazione a favore della collettività. I droni saranno sei, gestiti da una centrale operativa mobile: cinque strumenti saranno utilizzati per la sorveglianza, uno dotato di altoparlante si muoverà rapidamente nelle località in cui sono stati rilevati assembramenti con gli altri dispositivi per diffondere informazioni di servizio a seconda delle necessità. Nel caso in cui questo intervento non sia sufficiente ad allontanare le persone assembrate, verrà richiesto l’intervento mirato delle Forze dell’Ordine. A fine servizio verrà fornita agli uffici comunali la documentazione audio e video realizzata.


Un’iniziativa innovativa che va a supportare quando già egregiamente effettuato fino ad oggi dai nostri volontari di protezione Civile – ha aggiunto il vicesindaco, Davide Buzzi Langhi -. Non si tratta di una sostituzione, ma altresì di un ulteriore ausilio per un maggior presidio del territorio che abbiamo l’opportunità di mettere in campo per garantire che in Città ci siano le condizioni necessarie per favorire l’esaurimento dei contagi e contenere l’epidemia  Punteremo l’obiettivo sulle zone più soggette ad assembramenti nonostante i divieti, anche se fortunatamente, i nostri cittadini stanno collaborando bene e  il numero delle inosservanza sta calando. Questa strumentazione, altamente tecnologica, permetterà di coordinare meglio le operazioni di vigilanza: Mi unisco, pertanto, ai ringraziamenti già espressi alla associazione dal nostro Primo Cittadino: ancora una volta, Alessandria si è dimostrata un comunità coesa e solidale e con l’apporto di tutti vinceremo presto questa battaglia