Capodanno, poco prima della mezzanotte. Ai militari della Compagnia di Sanremo viene segnalata una lite, un’aggressione, in Via Escoffier: stando alle prime indicazioni, un ragazzo sta picchiando una ragazza. I militari giungono sul posto dopo pochi minuti e si trovano a fronteggiare una situazione differente: forse la lite c’è stata, all’inizio. Ma i contendenti – un ventenne ed una ragazza minorenne – rivolgono la loro “attenzione” verso i Carabinieri che li stanno per identificare, insieme ad un equipaggio della Polizia Locale e della Polizia di Stato. Insulti, schiaffi, pugni: contenere i due, i quali hanno evidentemente esagerato con l’alcool, non è semplice. La ragazza viene accompagnata all’ospedale, mentre il ragazzo, una volta sull’auto dei militari, inizia a dare nuovamente in escandescenze, colpendo con pugni e calci la porta ed il finestrino del veicolo, danneggiandolo. Una volta in caserma, dopo un momento di apparente tranquillità, ricomincia ad inveire contro i militari, insultandoli e strattonandoli. Le condizioni sono tali per cui è necessario procedere all’arresto, non potendo consentire – tra l’altro – che questi, nello stato in cui versa, torni a mescolarsi tra la folla. Stamattina, al termine della direttissima, è stato condannato a 7 mesi e 10 giorni di reclusione, pena sospesa.