Con l’inizio del 2020 dovrebbero anche iniziare gli incontri e la campagna informativa per preparare gli abitanti di Tortona al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti che prenderà il via a partire dal 1° aprile e come noto non sarà quello domiciliare già in atto nei piccoli Comun i della zona ma un sistema completamente diverse che continuerà a mantenere i cassonetti ma con alcune modifiche.

Il sistema cosiddetto “Contarina” già in atto nei paesi, infatti, rischia di creare non pochi problemi in una città come Tortona, oltre a far lievitare il costo della bolletta sui rifiuti che ricadrebbe nelle tasche di tutti i cittadini.


Da aprile, quindi si opterà per un sistema diverso.

Tortona sarà suddivisa in due fasce: centro storico e resto della città.

Nel centro storico ad alta densità abitativa si utilizzeranno contenitori di 1.100 litri (più o meno delle dimensioni dei grandi cassonetti) posizionati in strada mentre nel resto della città contenitori da 120 litri (come quelli dell’umido marroni) posizionati nelle aree condominiali o nelle immediate vicinanze delle abitazioni.

Nelle aree residenziali fuori dal centro storico dovrebbe imballaggi in plastica e lattine dovrebbero essere raccolti tramite un apposito sacco dotato di diospositivo di riconosciemento.

Tutti i cassonetti dovrebbero essere dotati di tessera magnetica personalizzata o altro dispositivo di riconoscimento magnetico.

Nulla si sa ancora per il vetro, ma non è escluso che possano rimare le attuali campane.

Questa almeno è l’ipotesi finora allo studio, ancora suscettibile di variazione